“Questa mattina è arrivato l’atteso via libera da parte della commissione pubblici spettacoli. Peccato che non ci siano i tempi tecnici per potere giocare la gara interna di domani tra le mura amiche”. Ad annunciare l’importante novità è Pasquale Spataro, presidente della V commissione consiliare che, sin dalla prime battute, ha seguito passo passo l’intero iter e offerto il proprio fondamentale contributo attraverso ripetuti sopralluoghi e con un significativo pressing nei confronti dell’amministrazione attiva.
”Finalmente ci siamo, adesso lo stadio Esseneto è agibile – aggiunge Spataro, esponente del gruppo “Uniti per la Città” – l’impianto è già a disposizione della società, della squadra, della città e soprattutto restituito al popolo biancazzurro. Gli sforzi di tutti hanno portato a questo straordinario risultato. Siamo però rammaricati, per la semplice ragione che la partita contro il Catanzaro, la prima casalinga nel calcio professionistico dopo 30 anni di purgatorio, debba disputarsi lontano dalla nostra Agrigento. Il cantiere probabilmente si è aperto con qualche settimana di ritardo. Qualcosa si sarà inceppato nella pianificazione dei lavori e nella fase iniziale della realizzazione delle opere. Un vero peccato – osserva il presidente della V commissione consiliare di aula Sollano – ma ci rassicura il fatto che la strutura potrà essere utilizzata in occasione del prossimo match interno. E, per evitare che la macchina burocratica di Palazzo dei Giganti si faccia trovare nuovamente impreparata, o meglio non tempestivamente operativa, la V commissione, che ringrazio per impegno, solerzia e senso di responsabilità, proseguirà la sua attività istituzionale a favore dello stadio. Questa volta mettendo in campo le competenze di indirizzo – conclude Pasquale Spataro – lavorando sin da subito in modo da prevedere per tempo i fondi necessari per assicurare la manutenzione ordinaria e straordinaria dell’Esseneto”.