Si è concluso questa sera, mercoledì 5 luglio, al Centro Universitario Teatrale dell’Università di Catania, con lo spettacolo “Z-IDENTITY, Manuale d’ascolto” la terza edizione di “Scena Erasmus”.

Lo spettacolo, diretto dall’agrigentina Graziana Lo Brutto e Chiara Seminara è interpretato da studenti Erasmus e studenti dell’Università di Catania.

“Si tratta di uno spettacolo che parla della loro generazione, dei loro sogni, delle loro aspettative e dei loro problemi, in un mondo consegnatogli ormai distrutto dalla generazione passata” ha dichiarato Graziana Lo Brutto, che si è diplomata alla scuola del teatro stabile di Catania ed ha all’attivo numerosi spettacoli e collaborazioni sia come attrice che come drammaturga (Moni Ovadia, Matteo Tarasco) e collabora attivamente da anni con la sede principale di Valencia nel progetto Scena Erasmus.

“Cosa significa essere giovani oggi? Ci era stato promesso il mondo in mano – ha proseguito Graziana -, che se avessimo studiato tutto sarebbe andato bene, una buona vita fatta di ricchezza e splendore. E invece non è andata così. Convivere con la precarietà, col dover apparire a tutti costi e in una società che chiede di essere produttivi, veloci e soprattutto in perfetta sintonia rispetto agli standard che questa impone, non era proprio quello che ci si aspettasse.

Ma i giovani della Gen-Z non sono soltanto questo – ha proseguito. Attraverso un viaggio nella loro condizione, nei loro pensieri, abbiamo voluto analizzare non solo il modo in cui loro cresciuti e i muri su cui spesso si scontrano, ma anche le loro virtù e la loro forza, mediante grida che sono ancora più forti e piene di contenuti rispetto a quelle delle generazioni passate.

La generazione Z sta riuscendo a tracciare, con le briciole che il mondo ha lasciato loro, un percorso in continuo divenire che risuonerà nel futuro, e sta ponendo le basi di un mondo giusto, etico e pieno di possibilità che era stato loro promesso e che invece stanno costruendo da soli” ha concluso Graziana Lo Brutto.

Gli obiettivi principali di Scena Erasmus sono fomentare la cooperazione europea nell’ambito della gioventù, migliorando il livello di competenza linguistica e creativa dei suoi partecipanti, attraverso appunto il teatro.