HomeDai ComuniAgrigentoViolinista agrigentina 15enne prima a concorso nazionale a Villarosa.

Violinista agrigentina 15enne prima a concorso nazionale a Villarosa.

Published on

spot_img

Successo per la giovane violinista agrigentina Daniela Di Fede al Concorso Nazionale Città di Villarosa – Premio Salvatore Gioia, giunto alla terza edizione.

La quattordicenne, alunna nel corso di livello avanzato preaccademico dell’Istituto Musicale Vincenzo Bellini di Caltanissetta, si è classificata al primo posto assoluto, nella sezione Violino, con la votazione di 100/100, e l’assegnazione di una borsa di studio.

Il concorso si è svolto alla Biblioteca comunale di Villarosa, nell’ennese, dove Daniela Di Fede, preparata dal maestro Raffaello Pilato, si è esibita accogliendo i favori della giuria con i tre tempi della Primavera di Vivaldi.

Latest articles

Dalle parole ai fatti: allo Stadio Esseneto il cantiere è aperto

Dopo gli annunci dei mesi passati, il cantiere per la realizzazione dell'impianto di illuminazione...

A Linosa le “Giornate della salute”

L'iniziativa dell'ASP di Palermo si svolgerà dall'8 al 10 ottobre. Polimabulatorio mobile, visite ed esami gratuiti per tutta la popolazione

Agrigento: sarà fruibile al pubblico la cripta dei canonici della Cattedrale

Un altro spazio della Cattedrale di Agrigento, inedito e sconosciuto, anche a molti agrigentini, è stato aperto alla pubblica fruizione.

Il segreto della longevità nei Borghi Sicani: San Giovanni Gemini e il primato delle donne centenarie

 Il progetto "Le vie del cibo della lunga vita" continua a portare alla luce...

More like this

Dalle parole ai fatti: allo Stadio Esseneto il cantiere è aperto

Dopo gli annunci dei mesi passati, il cantiere per la realizzazione dell'impianto di illuminazione...

A Linosa le “Giornate della salute”

L'iniziativa dell'ASP di Palermo si svolgerà dall'8 al 10 ottobre. Polimabulatorio mobile, visite ed esami gratuiti per tutta la popolazione

Agrigento: sarà fruibile al pubblico la cripta dei canonici della Cattedrale

Un altro spazio della Cattedrale di Agrigento, inedito e sconosciuto, anche a molti agrigentini, è stato aperto alla pubblica fruizione.