L’Assemblea Nazionale Unitaria dei Comitati di Colore ENI, riunitasi a Roma il 27 Febbraio u.s. in merito alla vertenza nazionale per la rottura delle Trattative per il rinnovo del contratto, ha proclamato lo sciopero degli impianti di distribuzione carburanti a marchio ENI/AGIP.
La manifestazione si articolerà con la chiusura degli impianti a partire dalle ore 19,00 del 04 Marzo, per terminare alle ore 07,00 del 07 marzo, senza escludere ulteriori iniziative di lotta.
“Purtroppo ENI – ha dichiarato il Presidente Provinciale FIGISC-CONFCOMMERCIO AGRIGENTO Riccardo Di Benedetto – , si è arroccata su una posizione di netta rottura assumendo la decisione di interrompere la trattativa che era oramai giunta ad un passo dalla conclusione positiva: una posizione questa che non ha lasciato altro spazio alle associazioni che assumere le iniziative di protesta già proclamate.
L’assemblea Nazionale ha denunciato il comportamento messo in atto da parte dell’ENI, che sta illegittimamente aggirando l’obbligo di negoziare collettivamente le condizioni economiche e normative, imponendo ai singoli gestori attraverso forti pressioni le adesioni ad accordi individuali che risultano molto penalizzanti e soprattutto assolutamente inadeguati, che condizionano pesantemente la possibilità di sopravvivenza delle piccole e medie imprese della distribuzione carburanti.
Il 5 e 6 marzo gli impianti a marchio Eni/Agip resteranno chiusi su tutto il territorio nazionale.