“Ricevere la visita dei vertici nazionali non capita tutti i giorni. Anzi, è la prima volta che ad Agrigento arriva un segretario generale nazionale della Funzione Pubblica della Cgil. E si scomoda per raggiungere un lembo di territorio periferico, come il nostro, spinto dal desiderio di manifestare di persona gratitudine e apprezzamento rispetto al lavoro svolto e ai risultati ottenuti. Tutto questo non può ovviamente che inorgoglirmi”.
Il segretario provinciale della Funzione Pubblica Cgil, Alfonso Buscemi, non nasconde l’emozione per l’evento che si materializzerà martedì, 7 aprile, quando farà tappa nella città dei templi Rossana Dettori, numero uno del sindacato di categoria, per incontrare l’intera struttura agrigentina e quanti si sono spesi elettoralmente nelle liste Rsu impegnate nella pubblica amministrazione.
“La sua presenza ad Agrigento – afferma Buscemi – vuole essere un importante segnale di attenzione nei confronti della nostra organizzazione che, in questi anni, è stata sempre protagonista positiva nelle diverse e complesse vertenze avviate. Mi sento onorato e ancora più, ove possibile, responsabilizzato. Sapere che da Roma si è osservati con questo particolare occhio – prosegue Buscemi – rappresenta certamente un ulteriore stimolo ad andare avanti, a fare meglio nella quotidiana battaglia sindacale rivolta a garantire i diritti dei lavoratori, e in particolare, tenuto conto della profonda crisi economica in atto e dei tagli, a mettere in campo tutti gli strumenti a disposizione affinché il pagamento degli stipendi avvenga con puntualità o quanto meno nei tempi più rapidi possibili.
Ci siamo adoperati in vari settori: dai netturbini, per sostenerli nella lotta contro i ritardi, ormai quasi sistematici, ai precari, costretti a vivere una sorta di cronica liturgia: quella di scendere in piazza con un appuntamento diventato fisso alla fine di ogni anno per manifestare davanti a palazzo d’Orleans. Per invocare l’approvazione di una legge necessaria a consentire le proroghe nel tentativo di arrivare ad una vera e seria stabilizzazione. Tentativo riuscito a macchia di leopardo. In ultimo si conta la stabilizzazione di 16 unità nel Comune di Agrigento e di 42 lavoratori nell’Azienda Sanitaria Provinciale di Agrigento. Lotte che ci hanno visto sempre in prima linea come interlocutori principali, credibili e disposti ad andare fino in fondo – assicura il segretario provinciale della Fp della Cgil – per tutelare la dignità dei nostri lavoratori, per sostenere le loro legittime rivendicazioni. E quando si lavora con serietà, determinazione e senza fare sconti a nessuno, i frutti non possono che arrivare e tradursi anche in termini di consenso in occasione degli appuntamenti elettorali. Così nella ultima tornata per il rinnovo RSU – osserva con soddisfazione Buscemi – la Funzione Pubblica CGIL di Agrigento è stata nuovamente premiata. E’ salita, per la terza volta consecutiva, sul gradino più alto del podio, una leadership meritata, frutto di 2.637 voti raccolti, pari al 33%, e di 134 seggi conquistati, contro i 94 della CISL FP, che ha collezionato 2.156 voti, pari al 27%, e contro i 69 della UIL FPL che ha messo assieme 1.503 voti, pari al 19% . I numeri sono numeri – conclude Alfonso Buscemi – sono incontrovertibili e certificano la bontà, la linearità e l’incisività della nostra attività, della nostra azione sindacale che viene molto apprezzata e gradita dai numerosi tesserati che sono il cuore pulsante dell’organizzazione, il cui assetto funziona e produce se ciascuno, per il ruolo di competenza, fa a pieno il proprio dovere. E sotto questo aspetto mi corre l’obbligo di ringraziare veramente quanti ogni giorno in silenzio, attraverso il loro costante e certosino lavoro, mi sopportano e supportano nell’affrontare le emergenze sociali, specie in questo particolare momento in cui i focolai accesi sono, ahimè, parecchi e tutti a rischio deflagrazione”.
L’assemblea, arricchita dalla prestigiosa presenza di Rossana Dettori, si terrà alle ore 19 nella sede de Le Stoai, immersa nel suggestivo Parco della valle dei templi. Ai lavori parteciperanno anche il segretario regionale della Cgil, Michele Pagliaro, quello provinciale, Massimo Raso, e Michele Palazzotto che è il segretario regionale della Funzione Pubblica Sicilia.
“La Cgil è una grande squadra – conclude Alfonso Buscemi – tutti, a partire dalla Capitale passando da Palermo per arrivare nelle periferie, remiamo nella stessa direzione. Siamo animati da uno spiccato spirito di appartenenza e, sotto questa luce, il nostro lavoro diventa una vera e propria missione sociale che coinvolge l’intera macchina organizzativa, i cui leader, a vario livello, attraverso carisma e competenza, riescono a rendere efficiente ed efficace”.