Musiche indiane e strumenti tipici, la danza e tante spiegazioni su come possa essere connessa l’energia personale con quella che sta intorno a ciascuno, traendone relax e benessere.

Tutto questo lo ha spiegato ieri il critico e scrittore Adriano Ercolani, nel corso dell’incontro “Meditando in una valle sacra”, che è stato un momento di approccio generale con loyoga inserito nel programma del 74^ Mandorlo in fiore, in quanto “Patrimonio Unesco”.

Ercolani ha sottolineato come la Valle dei Templi, possa essere un luogo straordinario per stabilire questa connessione e meditare. Nozioni che un pubblico incuriosito ha apprezzato e che sono state supportate dalla possibilità fornita sotto la guida dello stesso Ercolani, di stimolare quello stato di consapevolezza che, attraverso l’assenza di pensieri, consente la meditazione.

E lo ha fatto già a cominciare dal contatto del corpo con il terreno, tutti a piedi scalzi, occhi chiusi e con il sottofondo di Leo Vertunni che suonava il sitar.

La riuscitissima iniziativa organizzata dall’ Associazione Culturale no profit “Sahaja Yoga”con sede in tutta la Sicilia e anche ad Agrigento, è stata arricchita dalle danze indiane di Valeria Vespaziani. Con lo yoga si continua oggi con la meditazione per bambini, giovedì e venerdì con quella per tutti. Gli incontri iniziano alle 16.00, al Palacongressi.