Riceviamo e pubblichiamo

Nella giornata di ieri 28 febbraio 2019, in questo capoluogo, nell’ambito delle iniziative connesse alla manifestazione “Polizia di Stato – com’eravamo come siamo – la memoria come valore”, che ha preso il via giovedì 21 febbraio u.s., alla presenza del sig. Capo della Polizia – Direttore Generale della Pubblica Sicurezza, Prefetto Franco GABRIELLI ha avuto luogo la cerimonia di scopertura di una targa dedicata agli agenti vittime delle stragi di Capaci del 23 maggio 1992, Rocco Di Cillo, Antonio Montinaro, Vito Schifani e di Via D’Amelio del 19 luglio 1992, Agostino Catalano, Walter Eddie Cosina, Vincenzo Li Muli, Emanuela Loi e Claudio Traina presso il Giardino dei Giusti, sito nella Valle dei Templi. La citata iniziativa è stata preceduta da un momento di ricordo degli agenti caduti nelle stragi tenutosi a “Villa Aurea” nello spazio ove è collocata la teca contenente i resti della “Quarto Savona 15” l’autovettura blindata travolta dall’esplosione di quel tragico 23 maggio 1992, nel corso del quale sono intervenuti il sindaco di Agrigento Calogero FIRETTO, la sig.ra Tina MONTINARO e Giovanni MONTINARO, rispettivamente moglie e figlio di Antonio, componente della scorta del giudice Falcone ed il Sig. Capo della Polizia – Direttore Generale della Pubblica Sicurezza, Prefetto Franco GABRIELLI. I citati eventi del pomeriggio erano stati anticipati dall’esibizione della Banda Musicale della Polizia di Stato che ha reso omaggio alla città di Agrigento in Piazza Cavour, mentre il complesso musicale si è esibito in serata al Teatro Pirandello in uno straordinario concerto che ha entusiasmato il pubblico presente costituito in gran parte da giovani studenti delle scuole agrigentine. Il Questore di Agrigento Maurizio AURIEMMA, come già sottolineato nel corso dei suoi molteplici interventi, ha voluto ringraziare il Sindaco di Agrigento, la Regione Siciliana, il Libero Consorzio Comunale di Agrigento, l’Ente Parco “Valle dei Templi”, la Prefettura di Agrigento, la Questura di Palermo, l’Ufficio e Museo Storico della Polizia di Stato della Direzione Centrale degli Affari Generali della Polizia di Stato del Dipartimento della P.S., la Fondazione “Montinaro” e la Sezione “ANPS” di Agrigento, nonché tutte le donne e gli uomini della Polizia di Stato della provincia di Agrigento, per la squisita collaborazione e disponibilità mostrata nella realizzazione dell’articolato evento. L’iniziativa continua fino al 10 marzo 2019 con gli incontri con le scuole della provincia che potranno visitare la teca presso il complesso strutturale della Polizia di Stato “D.Anghelone” e la mostra storica della Polizia di Stato presso la “Scala Reale” allestita presso la sede del Libero Consorzio Comunale di Agrigento. Oggi, infatti, gli studenti della scuole “Bonsignore” e “Marconi” di Licata, accompagnati da Funzionari della Questura, hanno visitato entrambi i citati siti. Domani sarà la volta degli studenti dell’Istituto “Odierna” di Palma di Montechiaro.