L’Akragas non depositerà la fideiussione per l’iscrizione al campionato di Serie C.

Lo comunica la stessa società con una nota diffusa alle 15:15 di oggi. “Allo stato attuale – si legga nel comunicato – non si sono concretizzate le trattative per la cessione di quote societarie che ci erano state date per scontate nei giorni antecedenti la presentazione della domanda, né tanto meno sono stati sottoscritti i famosi contratti di sponsorizzazione promessi, nonché il rinnovo di quello già esistente con ENEL”.

Una situazione che, nella migliore delle ipotesi, porterà in dote, nel prossimo campionato, diversi punti di penalizzazione.

A quelli previsti per la mancata presentazione della fideiussione (che rischia di far saltare anche l’iscrizione), si sommeranno anche che saranno inflitti per il mancato pagamento degli stipendi ai tesserati e quelli per il mancato versamento del PA entro il 7 luglio.

“Allo stato attuale – prosegue la nota – purtroppo la situazione non è mutata e, come già più volte ribadito dai presidenti Alessi e Giavarini (in qualità di socio di maggioranza), non è più intenzione degli stessi continuare da soli.

Qualora dovessero presentarsi reali e credibili interlocutori interessati all’acquisizione di quote societarie, che immetteranno nuovi capitali, si ribadisce la totale disponibilità a cedere le stesse in parte o in toto, a costo zero”.

Per sanare la situazione relativa all’iscrizione, la società potrà presentare ricorso entro venerdì 14 luglio.