Ultimo atto per i playout di Lega Pro.
Nel gruppo C le squadre coinvolte negli spareggi, Melfi, Catanzaro, Vibonese e Akragas, in perfetto ordine crescente, sono chiamate agli ultimi 90 minuti di lotta dopo le gare andate in scena domenica.
Il primo round, tra Akragas e Melfi si è concluso con un pareggio a reti bianche, sul campo dello stadio “Arturo Valerio” di Melfi. Un risultato che potrebbe andare stretto ai padroni di casa, visto che la squadra allenata da Di Napoli ha rischiato parecchio contro l’attacco dei gialloverdi. Gara dunque dominata dal Melfi, tanto che il protagonista della giornata è stato il portiere della squadra della città dei templi, Pasquale Pane, che ha difeso la porta rimasta inviolata, soprattutto in 4 interventi miracolosi.
Un risultato che fa ben sperare i tifosi akragantini che domenica riempiranno l’Esseneto, ma, secondo i bookmakers che stilano le quote delle scommesse sportive di 888Sport, per l’Akragas ci vorrà una prova ben più convincente di quella data in terra lucana. I biancazzurri ritrovano Riggio e Palmiero dopo la squalifica mentre è ancora incerto l’utilizzo di Pezzella a centrocampo. Di Napoli si affiderà ancora una volta al cuore dei suoi ragazzi.
Serve comunque una trama propositiva per centrare “il miracolo”, che sarebbe il coronamento degli sforzi profusi sin dall’inizio dell’anno. Un campionato travagliato, non solo sotto l’aspetto strettamente tecnico ma anche societario.
I numeri della stagione dicono che l’Akragas ha collezionato 17 sconfitte, 9 vittorie e 12 i pareggi che, a conti fatti, sono quelli che hanno tenuto in piedi la classifica. Se la difesa, nonostante le 47 reti subite (ben sei squadre hanno fatto di peggio) ha retto discretamente, l’anello debole è stato rappresentato dall’attacco con le 30 messe a segno. Ha fatto peggio solo il retrocesso Taranto che di gol ne ha segnati solo 25 in 38 gare. Tra Salvemini, Cocuzza e Klaric, solo 9 sono state le marcature.