Prosegue l’attività del  Centro di Recupero della Fauna Selvatica di Cattolica Eraclea, che stamani ha ospitato gli alunni delle classi IV A, IV B e V A primaria dell’Istituto Comprensivo “Francesco Crispi” di Ribera, accompagnati dalle insegnanti Silvana Campione, Maria Antonia Miliziano, Marianna Marretta, Rita Crapanzano, Enza Lo Castro e Patrizia Matinella. E’ la seconda delle tre visite in programma nel mese di maggio per far conoscere ai ragazzi l’attività svolta dal Centro, ospitato da oltre un decennio nell’ex casello stradale di proprietà del Libero Consorzio Comunale di Agrigento lungo la Strada Provinciale n. 29-B Raffadali-Cattolica Eraclea.
Dagli operatori del Centro i giovani visitatori e le loro insegnanti hanno appreso le modalità con cui gli animali feriti vengono ricoverati, oltre alle fasi di diagnosi (utilizzando anche strumenti radiografici) e di soccorso e cura. Tra gli animali attualmente ricoverati, particolare interesse ha destato l’esemplare di Tartaruga marinaCaretta caretta giunto al Centro nei giorni scorsi in gravi condizioni con profonde ferite al carapace e ospitato nelle vasche della struttura, ove si tenterà il pieno recupero.
Il CRFS di Cattolica è stato recentemente potenziato dal Libero Consorzio di Agrigento con la fornitura di attrezzature acquistate grazie ai fondi del Progetto comunitario LIFE “Tartalife – Riduzione della mortalità della tartaruga marina nelle attività di pesca professionale” (LIFE12 NAT/IT/000937), che vede tra i partner lo stesso Libero Consorzio (CNR-ISMAR ente capofila) e tra le sue azioni annovera anche il potenziamento dei Centri di Recupero.
Anche stavolta ai ragazzi che hanno visitato il Centro sono state consegnati gadget e due copie del gioco da tavolo “Tartagame”,  ideato dallo staff del Settore Ambiente del Libero Consorzio nell’ambito dell’appena concluso progetto di educazione ambientale “Scopri-Tarta”.
 Per prenotare le visite, le scuole possono contattare il CRFS di Cattolica Eraclea al numero 389 9626409.