Trentatré anni, formazione all’Università della Musica e al Conservatorio di Frosinone e vita vissuta nei più disparati ambienti: questo è tutto quello che la cantautrice romana ha messo dentro le sette tracce del suo primo, omonimo disco, che fanno da specchio a una cultura famelica quanto composita.
“Leila” è una visione, un punto di vista stando sollevati dalla terra, leggeri e sospesi. Un album che parla anche di semplicità nell’astrazione della quotidianità. L’apnea dopo un grande respiro. Una sospensione accogliente, come quella di un Dondolo, non a caso titolo del primo singolo uscito il 22 aprile ed estratto dall’album pubblicato il 13 maggio per Lapidarie Incisioni.