Problemi all’illuminazione e non soltanto per la Fortitudo. Quello subito dagli uomini di Ciani è un vero e proprio black out maturato inspiegabilmente nella seconda parte della partita.
La partenza sprint aveva garantito già nel primo quarto un +12 (28-16) con Martin ed Evangelisti mattatori sotto canestro e Eatherton dominatore nei rimbalzi, il vantaggio aveva raggiunto anche i 17 punti.
Poi, dopo l’intervallo lungo, il buio nel gioco e nella testa dei giocatori che si fanno raggiungere e superare. Martin sbaglia sotto canestro il canestro decisivo e Casalpusterlengo fa festa.