Il Consigliere comunale del Movimento Cinque Stelle, Marcello La Scala ha trasmesso una nota stampa che di seguito si riporta integralmente:

“Quella dei cittadini e commercianti che si sono sollevati contro la decisione del Sindaco Calogero Firetto, di strozzare l’economia in piazza Pirandello per creare pochi metri quadrati di isoletta pedonale, è una vera e propria rivolta. In 650 hanno firmato una civile petizione spiegando che anche alla luce dei cantieri tutt’ora presenti nella via Bac Bac, nonché della ZTL che nella maggior parte delle ore giornaliere interessa il traffico veicolare della via Atenea, la decisione del Sindaco è insensata.

I danni si sono visti subito e vengono pagati tutti dai commercianti: abbiamo riscontrato un notevole calo degli avventori, dei clienti e dei relativi incassi, che alla lunga non potranno che causare la cessazione delle attività stesse, già gravate dalla crisi che attanaglia il nostro Comune, dichiarano i sostenitori della petizione.

I vantaggi sono solo per il Signor Sindaco che spera, con questi provvedimenti, di potere, fra un anno, godere di qualche punto in più con cui far risalire Agrigento nella classifica nazionale della qualità della vita. L’isola pedonale infatti è tra gli indici ambientali di classifiche come quella dell’ecosistema urbano.

Noi del Movimento Cinque Stelle amiamo l’ambiente e non siamo certo contrari alle isole pedonali e alle ZTL, ma ogni cosa va fatta con buon senso. Chiudere la domenica al traffico il Viale della Vittoria dove ci sono marciapiedi larghissimi, non ha senso. Forse serve più controllo da parte della polizia municipale. Chiudere i pochi metri quadrati di Piazza Pirandello è insensato, perché si sono riscontrate troppe difficoltà a raggiungere le proprie abitazioni, gli uffici comunali, la parrocchia, il teatro Pirandello, le attività commerciali, come viene sottolineato nella petizione.

Se il Signor Sindaco vuole fare balzare Agrigento nelle prime posizioni delle classifiche, gli suggeriamo di puntare soprattutto su altri indici, come la qualità dell’aria in città ( non abbiamo dati perché le centraline non funzionano); il consumo giornaliero pro capite di acqua (facendo rispettare il contratto con Girgenti Acque); la raccolta differenziata (prevista nel nuovo contratto, ma lontana ancora dall’essere avviata). Il Signor Sindaco, qualche altra isola pedonale di buon senso potrà certamente crearla in città per lucrare qualche punticino nelle suddette classifiche nazionali, ma tolga le mani da Piazza Pirandello e restituisca ai commercianti e ai residenti la serenità che gli ha tolto.

Ascolti i cittadini prima di avventurarsi in operazioni da fumo negli occhi. Di certo i cittadini sanno cosa serve davvero a questa città per tornare ad essere “la più bella tra i mortali”, piuttosto che il trampolino di lancio per speculazioni politiche di basso profilo. Impari ad ascoltare gli agrigentini, Signor Sindaco”.