Dans la maisonVolge al termine l’annuale rassegna cinematografica estiva organizzata dall’Associazione Culturale agrigentina “Ciak Donna” presso il Dioscuri Palace Hotel di San Leone sul tema “Gioventù da amare”.

Giunta alla sua IX Edizione la manifestazione volge l’attenzione al complesso mondo adolescenziale ed alle relative problematiche legate a sperimentare la pubertà e le tribolazioni emotive della gioventù, fase evolutiva articolata e complessa caratterizzata da rapide modificazioni fisiche, sessuali, cognitive e sociali che coinvolgono anche l’adulto il quale, a sua volta, deve affrontare un processo di cambiamento lento vagliando le modalità di relazione e di comunicazione con l’adolescente.

Dopo il successo di critica e pubblico riscosso dalle precedenti proiezioni, la rassegna chiude i battenti martedì 8 settembre, alle ore 21.00, proponendo il film francese “Dans la maison” del regista François Ozon, interpretato da Fabrice Luchini, Ernst Umhauer, Kristin Scott Thomas, Emmanuelle Seigner e Denis Menochet. Una produzione del 2012 il cui testo originale è tratto da un’opera di Juan Mayorga accuratamente smontata e rimontata in una struttura narrativa che conferisce al film un ritmo squisitamente cinematografico.

Scritto dallo stesso regista con uno stile incisivo e con dialoghi taglienti, il film si presenta infatti come una commedia drammatica, spiritosa e intelligente, che si sviluppa come un thriller con risvolti dark più che inquietanti. François Ozon magicamente ci fa entrare nella “maison” di una tipica famiglia borghese.

Per farlo usa gli occhi e le parole di un ragazzo sedicenne, Claude, che costruisce con il suo professore Germain un romanzo nel più puro stile della letteratura classica francese. Germain è un insegnante di lettere stanco e disamorato del proprio lavoro, incapace di trasmettere ai suoi allievi l’interesse per la letteratura. Il docente si limita ad osservare in maniera distaccata la mancanza di curiosità, l’assenza di stimoli, la tendenza al conformismo dei suoi alunni.

La decisione del preside del suo liceo di reintrodurre l’uniforme obbligatoria rafforza ancor più la sensazione di Germain di insegnare a un “branco di pecore”, incapaci di differenziarsi dalla massa. In questo branco, però, inaspettatamente emerge un’individualità degna di nota: è quella di Claude, il ragazzo dell’ultima fila, sempre schivo e silenzioso. Il professore di letteratura e sua moglie vengono coinvolti in un perverso gioco psicologico dallo studente il quale, incoraggiato dall’insegnante, comincia a scrivere un racconto a puntate in cui descrive il suo ambiguo rapporto con Rapha, un compagno di classe che ha aiutato in matematica. Il professore corregge la prosa dello studente ma lo consiglia anche su come agire praticamente e ne diventa complice di intrighi affinché la storia narrata continui e si sviluppi dentro la casa di Rapha. Una vicenda da non perdere, scandita da un ritmo teso e seducente che coinvolgerà gli spettatori dall’inizio alla fine del film.

In particolare all’inizio del film realtà e finzione appaiono ben distinte ma poi, progressivamente, tutto si mescola e si confonde in un gioco di apparenze e di macchinazioni divertenti e sinistre, con una perfetta combinazione di suspence e intrattenimento fino al magnifico finale. La proiezione sarà introdotta con i saluti di Marisa Ciotta cui seguirà la presentazione del film da parte di Margherita Biondo. Per chi intenda partecipare l’ingresso in sala è gratuito.