Trema il sindaco Marco Zambuto: si complica la sua corsa verso il parlamento Europeo.

Si fa, infatti, sempre più forte e competitiva, la lista di candidati del Pd alle Europee.
Sarà infatti Caterina Chinnici, figlia del giudice Rocco, assassinato dalla mafia nel’83, a guidare la lista per le europee del Pd in Sicilia.

La Chinnici era l’ultimo dei nomi che mancava per completare la cinquina di candidati che sono – a meno di colpi di scena- Antonello Cracolici, Giovanni Barbagallo, Tiziana Arena e appunto Marco Zambuto.

Già, colpi di scena: il tutto, infatti, mentre arriva, appoggiata dal Pd romano, la probabile candidatura di Sonia Alfano, europarlamentare e presidente della Commissione Antimafia Europea: “Ho incontrato Davide Faraone e con lui – ha dichiarato Sonia Alfano – abbiamo discusso la mia possibile candidatura alle prossime elezioni”.

Zambuto si troverebbe così a dovere fare i conti con rivali davvero agguerriti, che lui non pensava certo di trovare in lista quando ha accettato la candidatura.
Sonia Alfano – se candidata – sarebbe appoggiata direttamente da Renzi e per Zambuto la corsa non sarebbe una “passeggiata” come lo stesso sindaco forse pensava, sicuro di potere contare sull’appoggio ed il sostegno di tutta la componente dell’ex sindaco di Firenze.

Ma Zambuto sarà davvero in lista? Si chiede e chiede maliziosamente un esponente di spicco del Pd agrigentino. Una sorta di provocazione perché Zambuto, alla fine, sarà sicuramente della partita, anche se le ultime notizie non gli faranno certo dormire sonni tranquilli.
Una sua “fuoriuscita” dalla lista avrebbe infatti del clamoroso, anche se per Zambuto, l’esclusione da una competizione elettorale per un seggio parlamentare, non sarebbe la prima volta.

GERLANDO GANDOLFO