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Torna il sole all’Esseneto, battuta l’Agropoli. Tifosi della sud disertano

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La curva sud senza gli ultras

La curva sud senza gli ultras

L’Akragas ritrova la vittoria che mancava dal lontano 12 gennaio (se di vittoria contro il Ragusa si può parlare). Un successo fortemente voluto dai giocatori e dalla società, per scacciare quei fantasmi che nelle ultime gare si erano materializzati sotto i duri colpi di Manzo e De Rosa.
Si gioca con l’assenza dei tifosi della “sud” che hanno esposto uno striscione contro Valenti. Le scuse del calciatore, già arrivate con un comunicato diramato nell’immediatezza dei fatti avvenuti dopo la sconfitta contro la Cavese, arrivano anche sul campo: braccia alzate e applausi verso il pubblico, che ricambia e lo incita.
Rigoli si affida ai rientranti Astarita e Vitale, in campo dal primo minuto, Aprile torna a guidare la regia davanti alla difesa, mentre Savanarola si sacrifica a centrocampo al fianco di Assenzio.
L’Akragas parte bene ma non impensierisce mai severamente Carezza. Il più pungente è Arena che, dopo un tentativo al 4′ finito al lato di poco, al 25’ riesce a farsi spazio in area ma conclude un po’ scoordinato. E’ bravo l’estremo ospite ad opporsi.
Nell’Agropoli, c’è da controllare il pericoloso Tarallo che va vicinissimo al vantaggio al 35° quando manca l’appuntamento con il pallone arrivando in leggero ritardo su un passaggio di Ragosta.
Un brivido corre sulla schiena dei tifosi e non solo. Si percepisce chiaramente che i giocatori di Rigoli, espulso per proteste subito dopo l’occasione da gol mancato dai campani, vedono materializzarsi gli spettri di cui sopra. La paura attanaglia le gambe dei calciatori biancazzurri che non riescono ad imbastire azioni pericolose.
Si va al riposo, il nervosismo sale alle stelle e qualche giocatore rischia provvedimenti disciplinari. Nulla di fatto.
Nel secondo tempo, l’Akragas inizia con un altro piglio nonostante il primo tentativo sia di Tarallo che manda alto di testa.
Sul capovolgimento di fronte, Parisi si guadagna un calcio di punizione dal limite destro dell’area di rigore. Della battuta si incarica Arena che fa partire una staffilata sulla quale interviene, pizzicando di testa, il puntuale Assenzio. La deviazione è letale per Carezza e la palla finisce all’angolino opposto. Uno a zero e stadio in tripudio. Per gli uomini di Rigoli è il toccasana che mancava, e tutti corrono ad abbracciarsi sotto la panchina.
Passano tre minuti e l’Agropoli perde D’Attilio per doppia ammonizione. E così i biancazzurri si trovano ancora una volta in vantaggio numerico. Gli ospiti non vogliono perdere, mister Pirozzi manda in campo D’Avanzo per Ragosta e tenta di sfruttare le qualità fisiche e tecniche del possente attaccante che metterà più volte in difficoltà Parisi. Ma i tentativi di raggiungere il pari, espongono la squadra campana al contropiede biancazzurro. Saraniti, lanciato da Assenzio, si fa ribattere la conclusione a botta sicura da Carezza. L’attaccante akragantino si farà perdonare al 22°: Arena supera due avversari, si invola verso l’area di rigore, serve a Saraniti un pallone all’altezza del dischetto del rigore, e stavolta Carezza è battuto.
Sul due a zero, mister Russo, dalla panchina, ordina due cambi. L’Akragas ha forse imparato la lezione inferta dalla Cavese e preferisce affollare il centrocampo tirando fuori due attaccanti. Escono Vitale e Arena, entrano Giuffrida e Caci.
La gara scorrerà tra i tentativi non molto convinti degli ospiti, e le sbandierate dei guardalinee a fermare le azioni d’attacco dei padroni di casa (13 a 1 il conto dei fuorigioco). Dopo tre minuti di recupero, l’arbitro fischia la fine. E’ anche la fine del periodo nero dell’Akragas che, grazie alle contemporanee sconfitte di Cavese e Battipagliese, allontana le inseguitrici che ora hanno un ritardo di 10 punti.

IL TABELLINO
AKRAGAS-AGROPOLI 2-0
Akragas: Valenti, De Rossi, Parisi, Aprile, Astarita, Chiavaro, Assenzio, Savanarola, Saraniti, Arena (39’ st Caci), Vitale (23° st. Vitale). All. Rigoli
Agropoli: Carezza, Amedola, Guarro, Florio, Panini, Scognamiglio, D’Attilio, Giraldi, Tarallo, Arigò, Ragosta (8° st. D’Avanzo). All. Pirozzi

Reti: Assenzio 5’ st, Saraniti 22’ st.
Ammoniti: Ragosta 10′ pt, D’Attilio 44’ pt, Aprile 37’ st., Caci 44’ st.,
Espulsi: D’Attilio 8’ st.

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