I dipendenti del comune di Favara riuniti in assemblea, hanno dichiarato lo stato di agitazione, lamentando il fatto che l’amministrazione comunale ha deliberato il taglio lineare di stipendi ed indennità rendendo ancora più povera una fascia di lavoratori già impoverita dalla crisi e dalle varie manovre e manovrine che non fanno altro che colpire sempre le stesse categorie.
Il coordinatore della Funzione Pubblica CISL (Agrigento, Caltanissetta e Enna) Gerlando Parisi, che ha presieduto l’assemblea, invita l’Amministrazione a ritornare sui propri passi e a riflettere su cosa significa tale decisione per i dipendenti e le famiglie e chiede alla parte pubblica di convocare immediatamente il tavolo della contrattazione e che tale tavolo possa dare degli indirizzi su efficienza risparmio e qualità dei servizi e non tagli agli stipendi, perchè solo da come si riuscirà a fare una vera programmazione dipende il futuro del comune .