Grande successo per la missione estiva dei giovani organizzata dalla diocesi di Agrigento. I giovani delle parrocchie sono andati nei locali della movida notturna e nelle spiagge e per testimoniare la loro fede ai coetanei. Allestita anche una suggestiva chiesa all’aperto sul lungomare di San Leone: una grande tenda dove si sono svolti dei toccanti momenti di preghiera. La missione è stata organizzata dall’ufficio diocesano di pastorale giovanile diretto da don Luca Restivo. Nel fine settimana si sono svolti momenti di formazione, preghiera, riflessione e animazione. Ad aprire la missione l’arcivescovo di Agrigento, Francesco Montenegro che sabato mattina, nella sua catechesi, ha esortato i giovani agrigentini ad avere il coraggio di “sporcarsi le scarpe” per testimoniare la propria fede ovunque. Forte anche la testimonianza di un giovane della comunità per tossicodipendenti “Mondo X” che ha sottolineato il valore della vita. Molti i momenti di formazione per i giovani sull’evangelizzazione: “In questi anni – spiega don Luca Restivo – l’Arcivescovo ci chiama ad essere missionari per annunciare il Vangelo ai giovani che ancora non hanno incontrato Gesù”. La missione ha coinvolto ed è stata sostenuta dalla parrocchia di San Leone, retta da don Baldo Reina, vicario per la Pastorale. Davvero significativa l’apertura da parte della famiglie della parrocchia, che hanno offerto loro i pasti e li hanno ospitati con gioia. I giovani a loro volta hanno espresso il loro calore e il loro entusiasmo nelle strade di San Leone. Sabato sera nella chiesa all’aperto di San Leone si è svolta una toccante veglia di preghiera e il collegamento con la Giornata mondiale della gioventù con il Papa a Rio de Janeiro. Domenica invece i giovani hanno “invaso” il litorale agrigentino, da Cannatello, attraversando i lidi sanleonini ed empedoclini sino ad arrivare alla Scala dei Turchi: hanno testimoniato la loro fede e invitato i coetanei ad un momento di preghiera che si è svolto la sera nelle chiesa all’aperto allestita per l’occasione. La grande tenda azzurra e bianca è stata montata accanto alla pista di pattinaggio del lungomare Falcone-Borsellino con l’aiuto di volontari e il sostegno del gestore dei campetti e del Comune di Agrigento. All’interno della grande tenda si è svolta una edizione speciale di “Una Luce nella Notte”, la serata di evangelizzazione del progetto Sentinelle del Mattino lanciato a livello internazionale da don Andrea Brugnoli. I giovani “missionari” delle parrocchie sono andati nelle strade della movida agrigentina, hanno portato la loro testimonianza di fede e hanno anche invitato i loro coetanei a partecipare ai momenti di preghiera serali. Tantissimi sono entrati nelle chiesa all’aperto, hanno pregato e si sono confessati magari dopo tanti anni che non lo facevano. “C’è tanta sete di spiritualità tra i giovani – sottolinea don Luca Restivo – e l’incontro con Gesù li rinnova profondamente”.