Con l’apertura della visita notturna della Collina dei Templi a partire dal 17/07/2013, un nuovo evento musicale di grande rilievo all’interno del ciclo dei “Venerdì nella Valle”, si sposta nel piazzale antistante il Tempio di Giunone. Sabato 20 Luglio, con inizio alle ore 20,30 ed ingresso libero, il concerto dell’orchestra “Ventaglio d’Arpe”, diretta dal M° Patrizia Tassini, allieterà la serata con le melodie espresse da uno degli strumenti a corda più antichi, già in uso nel 3400 a.C.
L’Orchestra Ventaglio d’Arpe, nasce nel 2004, con allievi e diplomati del Conservatorio Statale di Musica “Jacopo Tomadini” di Udine. A Udine la classe d’arpa era particolarmente numerosa grazie alla bravura della Professoressa Patrizia Tassini, che ha sempre insegnato con la passione e la dedizione tipica di chi alimenta un grande fuoco interiore (ancora oggi il suo è il corso d’arpa più frequentato tra i conservatori d’Italia). La Professoressa decide di costituire un’orchestra di sole arpe classiche, con la fattiva e fondamentale collaborazione delle famiglie, che sposano in blocco l’intuizione e accettano di dare un forte contributo al progetto.

L’orchestra ” Ventaglio d’Arpe”, è diventata l’unica orchestra permanente di sole arpe classiche italiana ed europea e rappresenta una realtà importante del panorama musicale della regione Friuli e non solo.

Dovunque si sia esibita, nei suoi oltre ottanta concerti, ha riscosso entusiastici consensi da parte della critica e del pubblico, coinvolti dalla bellezza delle sonorità e dalla straordinaria presenza scenica di un così singolare e numeroso gruppo d’arpe. Tra questi concerti ricordiamo quello in diretta radiofonica mondiale negli studi di Radio Vaticana in rappresentanza del Conservatorio di Udine, i concerti in Croazia nei teatri di Spalato, Zara e Fiume, la partecipazione al Festival “Assisi nel Mondo”, all’Emilia Romagna Festival, al Festival Internazionale “Nei suoni dei luoghi” di Gorizia, al Festival “Le corde dell’Anima” di Cremona e alI’VIII Festival Europeo per cori giovanili “G. Zelioli” di Lecco in qualità di ospite d’onore.

L’Orchestra, composta da Valentina Baradello, Erika Bersenda, Eugenia Ceschiutti, Cristina Di Bernardo, Alida Fabris, Tadeja Kralj, Jelena Sophia Engelhardt, Lara Macrì, Alice Martina, Davide Martincigh, Debora Martincigh, Sofia Masut, Nicoletta Pagnutti, Laura Pandolfo, Ester Pavlic, Silvia Podrecca, Chiara Rossi, Irene Sualdin, Fiamma Tiss, Silvia Vicario, è diretta dalla Professoressa Patrizia Tassini, triestina di nascita, allieva della Professoressa Evelina Vio, che si è diplomata presso il Conservatorio Musicale “G. Tartini” di Trieste. Si è poi specializzata in Francia, Italia e negli Stati Uniti dove ha conseguito il Master Certificate in Performance and Literature presso l’Eastman School of Music, University of Rochester (N.Y.). Vincitrice di vari concorsi nazionali ed internazionali ha ottenuto, nel 1982, il secondo premio al Concorso Internazionale d’arpa di Israele (il più presti gioso concorso d’arpa del mondo) e, nel 1984, il primo premio al Concerto Competition “Lily Laskine” (USA).

Ha suonato e continua a suonare, con successo di critica e di pubblico, sia come solista, sia in formazioni cameristiche in Europa, negli Stati Uniti e in Cina. Ha effettuato registrazioni per la R.A.I. e per Radio France.

La serata inizierà con la prima esecuzione assoluta nazionale dell’Inno delfico, scritto nel 2011 dal Maestro Virginio Zoccatelli, dove vengono riproposti frammenti del Primo Inno delfico, tratto dal repertorio della musica greca antica: il frammento inciso su pietra, in notazione vocale, è dedicato ad Apollo, divinità legata alla poesia e alla musica, e fu ritrovato appunto a Delfi nel 1893. La melodia, ripresa da una trascrizione moderna in tempo di 5/8, appare e scompare nel tessuto sonoro come un’onda nel mare; un Inno alla divinità della bellezza, dove si è voluto mantenere equilibrio e proporzioni armoniche; caratteristiche che lasciano anche lo spazio al riverbero delle riflessioni ed eventuali suggestioni personali vissute dagli ascoltatori.

Seguiranno brani di Andre E. Gretry, Bernard Andres, Richard Rogers, G. Rossini, G. Verdi, G. Bizet ed altri Autori che hanno prodotto musiche per arpa.