“Incredibile ma vero. Da paese delle meraviglie. Il sindaco di Agrigento, Zambuto, appena pochi giorni addietro ha promesso alla città che avrebbe concertato insieme al Consiglio comunale e alle Forze sociali come utilizzare il maxi incasso della tassa Imu, che lo stesso Zambuto ha elevato al massimo dell’aliquota. E adesso, invece, apprendiamo che l’incasso Imu è stato già speso”.
Così i consiglieri comunali di Agrigento Cinzia Puleri e Luca Spinnato del Patto per il Territorio, Alfonso Mirotta e Alessandro Sollano del Popolo della libertà, Alfonso Vassallo del Movimento per le Autonomie, Giovanni Civiltà del Pid Cantiere Popolare, e Simone Gramaglia di Voce Siciliana, intervengono a seguito della notizia secondo cui l’incasso Imu ad Agrigento è stato già speso, soprattutto a copertura della spesa corrente, a fronte della promessa del sindaco di concordare con la città, nell’ ambito del bilancio partecipato, le modalità di spesa. Puleri, Spinnato, Mirotta, Sollano, Vassallo, Civiltà e Gramaglia affermano : “è il sindaco che, come Alice nel paese delle meraviglie, non ha più contezza di ciò che dichiara, e gli sfugge perfino come il Comune che amministra spende dall’alba al tramonto di un solo giorno alcuni milioni di euro ? A meno che il sindaco, in mala fede, abbia promesso ciò che sapeva già di non potere promettere e che, dunque, abbia raccontato menzogne. O siamo noi le Alici nel paese delle meraviglie, che ancora ci ostiniamo a meravigliarci, quando invece sarebbe ormai opportuno che la meraviglia, a fronte di cotanto modo di amministrare, ceda il passo alla rassegnazione ? Attendiamo ancora una volta risposta. Nel frattempo, registriamo un’altra sconfitta per la cittadinanza, che, anziché partecipare al bilancio e alla spesa delle tasse che con tanto sacrificio ha pagato, partecipa invece all’ennesima burla”.