Domani sabato 11 maggio alle ore 17,30, all’ex Collegio dei Filippini, verrà inaugurata la mostra antologica del Maestro Giovanni Filippone, in occasione del ventennale della morte del pittore.

In occasione dell’inaugurazione dell’esposizione delle opere dell’artista, saranno anche inaugurate le sale che, nel medesimo sito, ospiteranno in permanenza alcune pitture dello stesso autore donate, al Comune, dai familiari di Giovanni Filippone.

Per tale importante evento culturale il sindaco Zambuto ha invitato i Dirigenti scolastici delle scuole agrigentine a programmare delle visite guidate per gli alunni alla Pinacoteca dell’ex Collegio dei Filippini, dove potranno apprezzare le altre opere d’arte in mostra come quelle di Giambecchina, Lojacono, Politi, Santella e le opere pittoriche del XVIII e XVII secolo.

Philippone nasce a San Giovanni Gemini (AG) nel 1922 e muore a Pavia nel 1993. Ha operato in Europa e nel nord Italia ed è stato apprezzato dalla critica che lo ha definito il cantore della sua terra di origine e delle sue tradizioni millenarie. Nella sua pittura si è dedicato allo studio della figura umana oltre che alla rappresentazione del paesaggio della sua Sicilia colta in maniera rapida e sintetica nei numerosi acquarelli eseguiti durante i soggiorni nella sua terra e rielaborati nei quadri nel suo studio milanese.

Ha esposto con i più grandi pittori contemporanei come Cassinari, Migneco, Sassu, Testori, Guttuso, Mafai ed il suo percorso artistico non ha subito scossoni o virate di tendenza rimanendo fedele al suo linguaggio figurativo.