Presso i Cantieri Culturali del Purgatorio di Piazza Umberto I° in Aragona domani, 11 maggio 2013, alle ore 18.00 sarà presentato l’ultimo libro di Enzo Barnabà “Il Partigiano di Piazza dei Martiri”, edito da “Infinito edizioni”, con prefazione di Luca Barbieri, giornalista del Corriere della Sera, e postfazione di Maurizio Angelini, dell’Anpi veneta. La presentazione sarà a cura del giornalista Matteo Collura che nel 2007 ne fece un cenno fugace nel suo scritto “L’isola senza ponte”.
L’autore del libro, prof. Enzo Barnabà è stato professore di liceo, già lettore di lingua e letteratura italiana all’Università di Aix della Provenza e addetto culturale ad Abidjan (Costa d’Avorio), Scutari (Albania) e Niksic (Montenegro); ha pubblicato diversi romanzi e saggi, alcuni tradotti anche in lingua francese.
Il libro, fra romanzo e ricerca storica, ricostruisce la vicenda del giovane partigiano siciliano Salvatore Cacciatore, nativo di Aragona, che, lasciato il seminario per andare a combattere in Africa e successivamente trasferito nel nord Italia (Pordenone), viene dato per disperso in Russia. In realtà “Cirò”, questo il suo nome di battaglia, aderisce in Friuli alla Resistenza, nelle cui fila combatterà fra il 1943 e il 1945. Finirà nel marzo del 1945 impiccato dai nazi-fascisti ad uno dei lampioni della piazza centrale di Belluno. Il libro restituisce con fedeltà e riconoscenza, una delle tante vicende umane di chi ha dato il proprio contributo per la libertà. Tanto più interessante perché, oltre alla vicenda umana, qui ricostruita da un figlio alla ricerca di un padre mai conosciuto, si intrecciano la storia della liberazione del Nord Italia dal nazi-fascismo, l’amore di un italiano del Sud per il proprio paese, le vicende tragiche della Jugoslavia e la memoria della guerra.
Con l’occasione gli stessi Cantieri Culturali saranno dedicati allo stesso eroe aragonese Salvatore Cacciatore, essendosi concluso l’iter autorizzativo avviato nell’Aprile 2012 con specifica deliberazione da parte dell’Amministrazione Comunale pro tempore. Pertanto sempre sabato sera a margine della manifestazione sarà scoperta la targa con la nuova denominazione “Cantieri Culturali Salvatore Cacciatore” – già Chiesa del Purgatorio.