Quello di ieri sera, in aula Sollano, è stato sicuramente una delle sedute del consiglio comunale più partecipate della storia di Agrigento. Decine di cittadini hanno voluto assistere a quella che in teoria doveva essere l’ultimo atto di questa legislatura, finita anche sotto i riflettori della procura di Agrigento, al termine della quale erano previste le dimissioni dei consiglieri che tutti attendevano ma che alla fine non ci sono state.
Solo qualche regolamento approvato (taxi e biblioteche) e molti punto all’ordine del giorno rinviati a causa della mancanza del carteggio sequestrato dalla Digos. Poi tutto è stato rinviato a giovedì prossimo.