Con l’approvazione della finanziaria passata in quest’ultimi giorni alla Regione, la quale ha escluso il capitolo di spesa per i centri di recupero, si sancisce la chiusura di diversi centri in tutta la Sicilia. Uno fra tanti, quello di Cattolica Eraclea. Un sogno durato ben sette anni, tra fatiche e soddisfazioni gestito dall’ormai ex responsabile dott. Calogero Lentini. Il Centro di Recupero Fauna Selvatica di Cattolica Eraclea, ha salvato in questi sette anni ben 1519 esemplari da una morte sicura, all’incirca 217 l’anno tra cui molte tartarughe Caretta Caretta e volatili in via d’estinzione. Dopo la chiusura del centro, gli animali verranno trasportati in uno dei centri ancora attivi in Sicilia. Alla Regione Sicilia, fatti due calcoli ”spiccioli” costerà di più il trasferimento degli stessi animali in diverse strutture che mantenere il Centro di Recupero Fauna Selvatica e Tartarughe Marine di Cattolica Eraclea ancora attivo. Che fine faranno i probabili 200 pazienti di quest’anno? Inoltre, non ci saranno più percorsi didattici anche per i più piccoli delle scuole elementari e medie, effettuato dai volontari del Cts in questi sette anni nei principali istituti dell’agrigentino. Una svolta culturale verso la natura che si concludeva con la visita al centro di Cattolica Eraclea a contatto con la natura, contatto che, da questo momento in poi non si avrà più.