Nell’ambito dei controlli del territorio effettuati dai Carabinieri del Comando Provinciale di Agrigento ed in particolare da quelli della Stazione di Realmonte, volti a contrastare i crimini contro l’ambiente, è stato conseguito un altro importante risultato. I Carabinieri hanno scovato un’altra discarica abusiva, dove erano stati abbandonati rifiuti speciali di ogni genere. Vecchi frigoriferi stracolmi di ogni rifiuto, bidoni pieni di olio per motori esausto, pneumatici usati, rifiuti urbani ed altri rifiuti pericolosi per l’ambiente. Tutto questo era stato realizzato sotto un cavalcavia, in una zona isolata del comune di Realmonte.

L’area in questione, ricopriva una superficie di circa 100 metri quadrati ed era utilizzata per lo smaltimento illecito di rifiuti in particolare da un cittadino sessantunenne di Porto Empedocle che i Carabinieri hanno beccato dopo una certosina attività di indagine svolta con pazienza e con l’ausilio di moderne apparecchiature tecniche di foto-rilevamento. Il sessantunenne è stato sorpreso dai militari dell’Arma mentre accatastava rifiuti speciali di ogni genere nell’area in questione ed è stato denunciato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Agrigento per i reati ambientali riconducibili alla sua condotta. Durante i controlli, i Carabinieri hanno anche constatato che il furgone in uso al soggetto era privo di copertura assicurativa e per tale ragione, il mezzo è stato sottoposto a fermo amministrativo e l’area invasa dai rifiuti, sequestrata preventivamente in attesa delle operazioni di bonifica e di ripristino dei luoghi.