E’ stato attivato dal Comune di Agrigento il servizio riguardante le DAT (Disposizione anticipate di trattamento sanitario) detto anche “testamento biologico”. Si tratta di un Registro cronologico in cui il cittadino può presentare il proprio testamento biologico riguardante le proprie volontà in materia di trattamenti sanitari nonché il consenso o il rifiuto su accertamenti diagnostici, scelte terapeutiche e singoli trattamenti sanitari. Possono presentare le DAT tutti i cittadini maggiorenni, capaci di intendere e di volere e che siano residenti nel Comune di Agrigento. Il servizio del Comune è esente dall’obbligo di registrazione, dall’imposta di bollo e da qualsiasi altro tributo, imposta o tassa.

I servizi demografici del Comune di Agrigento hanno raggiunto nell’anno appena trascorso tutti gli obiettivi prefissati dall’Amministrazione ovvero: avvio del servizio CIE (Carta d’identità elettronica) con annesso servizio di prenotazioni online; censimento permanente della popolazione per il quale il Comune di Agrigento è stato individuato come Comune rappresentativo dall’Istat e pertanto tenuto a svolgere detto censimento annualmente, sino al 2020. In questo contesto è stato istituito l’Ufficio di Censimento all’interno dell’Ufficio Statistica. Infine è stata conclusa nei termini stabiliti dal ministero dell’Interno la migrazione dell’anagrafe comunale ad anagrafe nazionale e quindi resa esecutiva la ANPR (Anagrafe nazionale della popolazione residente) con decorrenza 21 dicembre 2018.

Nella mattinata il sindaco Lillo Firetto ha voluto ricevere il Dirigente, Cosimo Antonica e il suo vice, Rosalia Scibetta, per complimentarsi del lavoro svolto  nel rispetto della tempistica.

“Il servizio istitutivo del testamento biologico – ha dichiarato il sindaco – costituisce un traguardo di avanzamento civile che conquistiamo”.