Si sono concluse ieri le due giornate dedicate alla riscoperta dei luoghi che appartengono al nostro patrimonio e che, con l’apertura ai visitatori ad eventi di carattere artistico e culturale, avvicinano sempre di più i poli museali agli standard europei. Ieri due interessanti momenti hanno caratterizzato la giornata, il primo al Museo Pietro Griffo con un percorso che è stato proprio una “full immersion”, dal dettaglio dei reperti archeologici custodite nelle sale del museo analizzando le diverse sedimentazioni culturali alla visita del recentemente scoperto “Teatro ellenistico”.

Interessantissimo il passaggio tra le futuristiche, per quei tempi, sistema termale di era ellenistica.

Nel pomeriggio un gruppo nutrito di visitatori è andato alla scoperta in quello che è la città di frontiera per eccellenza, Eraclea Minoa che, con il suo teatro sovrasta l’immensità del mare che ha di fronte, il tutto seguito con molta professionalità da due operatori didattici che hanno saziato la curiosità dei presenti. Un’importantissima opportunità per rendere Agrigento sempre il fulcro della cultura, guardando ai canoni europei come fonte di crescita culturale.