Questa mattina, a Palma di Montenchiaro, in un clima di grande collaborazione tra istituzioni ed associazioni culturali, si è svolta la cerimonia di intitolazione dell’aula Magna del plesso Giuseppe Tomasi di Lampedusa, ad Alexandra Wolff di Stomersee Tomasi di Palma, moglie dell’autore del celebre romanzo “Il Gattopardo”.

L’evento culturale, voluto dal Sindaco Stefano Castellino e dal Dirigente scolastico Laura Sanfilippo nell’ottica della collaborazione virtuosa tra istituzioni, ha visto la partecipazione corale della città del gattopardo oltre che la gradita presenza di Gioacchino Lanza Tomasi.

Il Sindaco Stefano Castellino, che nel suo intervento ha sottolineato lo stretto legame tra Palma e la famiglia Tomasi, che la fondò nel 1636 ad opera dei gemelli Giulio e Carlo, crede fortemente in un rilancio culturale del paese dotato, assieme ai Tomasi, di grandi personalità del passato come Francesco Emanuele Cangiamila e l’astronomo Giovan Battista Hodierna.
Il Sindaco ricorda alcuni passi del famoso romanzo “Il Gattopardo” che lui ha iniziato a conoscere quando, ancora bambino, sentiva recitarne alcune parti al suo caro zio Giulio. Conclude dicendosi orgoglioso dell’eredità Tomasiana di Palma e invita la sua città a conservarne il pregio in termini di nobiltà d’animo, vocazione religiosa e identità culturale.

L’ Assessore alla Cultura e alla Pubblica Istruzione Angela Rinollo ha sottolineato quanto questa Amministrazione abbia voluto in questi primi mesi rendere omaggio e ricordare le origini di Palma promuovendo, nonostante le difficoltà di bilancio, iniziative culturali svariate e lodevoli che portassero alto il nome dei Tomasi. Ha rimarcato, poi, quanto la presenza del Gioacchino Lanza Tomasi oggi abbia testimoniato, ancora una volta, l’affetto e l’attaccamento che lo stesso riserva alla nostra città, ringraziando anche lo studioso per il ruolo fondamentale di conservazione e divulgazione del patrimonio e della memoria del Lampedusa.

L’Arciprete Montana ha fatto notare quanto sia importante il ritorno alla nostra vera identità culturale del paese di Palma in un periodo di incertezze e di crisi di valori come il nostro.

Il Presidente del Consiglio comunale, Letizia Pace, ha sottolineato quanto sia importante il legame mai rotto tra Palma e i Tomasi, che questa amministrazione terrà vivo per la rinascita del paese.
Nella storia di Palma, sottolinea, oltre l’orgoglio di una discendenza nobile e santa legata ai Tomasi, si aggiunge la gloria tutta al femminile di una donna altera e ardita, Alexandra Wolff,che lottò contro l’ipocrisia e il perbenismo ottuso.

Secondo il Dirigente scolastico Laura Sanfilippo, che erge la scuola che dirige come centro di promozione culturale e di crescita umana, l’intitolazione ad Alexandra di Palma, prima presidentessa donna della Società Psicoanalita Italiana, donna poliglotta ed autonoma , della quale il marito rispettava l’ autonomia, vuol essere un esempio di emancipazione femminile da offrire alle giovani studentesse palmesi.

Gioacchino Lanza Tomasi che ha a cuore il destino della terra di Palma, auspica un incontro con il cardinale Montenegro alla presenza del Sindaco Stefano Castellino e della parte sensibile della società palmese per rilanciare il Monastero delle Benedettine di Palma come volano non solo religioso, ma economico della cittadina del Gattopardo.

Ha invitato il Sindaco Castellino e il Dirigente scolastico Sanfilippo a Villa Lanza ad un incontro con l’ambasciata della Lettonia e membri dell’università di Hagen che stanno girando un film-documentario proprio su Alexandra Wolff e Tomasi di Lampedusa, riscoprendo il loro legame con Palma.

La parte sensibile della società palmese ha voluto essere presente all’evento culturale a partire dalle forze dell’ordine rappresentate dalla Polizia e dall’Arma dei Carabinieri, oltre che da Fidapa, Archeoclub, Tessere di Coccio, Agesci Scout, Castellani di Maria, Cif, Circolo Culturale Giovan Battista Hodierna, Confraternita del SS. Sacramento, Fraternita di Misericordia, Associazione per la Vita onlus, ProLoco,Cav, I Falchi, Visione-Kairos.

L’intrattenimento musicale è stato curato dai maestri di musica e dall’orchestra degli studenti della scuola media Tomasi ad indirizzo musicale.

Le mamme degli alunni capitanate dell’esperto Chef Meli e dall’instancabile team di docenti dell’I.C. “D’Arrigo- Tomasi” hanno preparato pietanze tipiche della tradizione culinaria palmese coadiuvati dai giovani studenti dell’Istituto alberghiero “Re Capriata”.