In una terra dove si vendono e si leggono pochi libri, il “Festival della strada degli scrittori” è un segnale forte e coraggioso da parte sia degli organizzatori che dei comuni impegnati verso quella popolazione così restia alla cultura libraria“.

Lo dichiara il coordinatore regionale del SIL Sicilia, Alessandro Accurso Tagano.

Il S.I.L. SICILIA – prosegue Accurso – apprezza questo evento ponendolo prioritario in un contesto più ampio turistico/culturale. Finalmente si sta comprendendo che un turismo letterario, così come da anni avviene a Recanati, porta benessere e lavoro.
In un territorio che ha dato i natali ad autori del passato come Pirandello, Sciascia, Russello, Tomasi di Lampedusa,e Rosso di San Secondo, attuali come Camilleri, Collura, Sardo, Savatteri, Agnello Hornby ed altri meno famosi ma altrettanto bravi, dovrebbe essere naturale l’organizzazione di manifestazioni del genere, nella speranza che questo Festival diventi un appuntamento annuale fisso e non estemporaneo” conclude il coordinatore del Sindacato Italiano Librai.