Un’Akragas tutta cuore batte la Casertana 1-0 e può così alimentare le speranze di salvezza.

Dopo un primo tempo giocato con molta apprensione e tensione da parte dei ragazzi di Di Napoli, nella ripresa, complice la rete in apertura di Klaric (all’8°), prendono coraggio e riescono a condurre in porto un risultato d’oro.

Tra i protagonisti assoluti, il portiere Pane che al 45’ ha salvato su Colli la più colossale delle palle-gol confezionate dagli ospiti.

Grazie a questo successo, i biancazzurri raggiungono in classifica la Reggina (battuta dal Foggia, virtualmente in Serie B) e si portano ad un solo punto dal Messina clamorosamente sconfitto in casa dal Melfi per 4-3.

In coda, successo in extremis del Monopoli sul campo del Taranto che da oggi occupa da solo l’ultimo posto in classifica (con una partita da recuperare).

LA CRONACA

Di Napoli rivoluziona ancora la formazione, dovendo sopperire all’assenza di Palmiero squalificato (oltre che di Bramati e Cochis infortunati da qualche settimana), e dà spazio al giovane Rotulo.

L’Akragas parte bene ed al 2° prova ad aprire le danze con Salvemini che dal limite dell’area prova la conclusione che termina al lato.

Casertana che attende a non deve faticare molto perché evidentemente, l’importanza della posta in palio, blocca psicologicamente la formazione di Di Napoli che si affida esclusivamente a lanci lunghi, troppo lunghi, tanto da costringere Klaric e Salvemini a desistere dalla rincorsa.

Al 41′ si registra il secondo spunto degno di nota, è ancora Salvemini che va via con uno slalom ma conclude debolmente dalla distanza.

Al 45′ la Casertana va vicina alla rete con Colli che si vede respingere da Pane la conclusione a botta sicura da pochi passi.

Nella ripresa l’Akragas appare più convinta anche se la prima occasione si presenta tra i piedi di Corado che stava per approfittare di un’indecisione di Rotulo al limite dell’area.

Al 6° Coppola servito da Pezzella, arresta bene di destro ma il sinistro è sbilenco.

Due minuti dopo, l’Akragas passa in vantaggio con Klaric che da pochi passi devia di petto un diagonale di Coppola.

Nel finale il forcing degli ospiti non si concretizza. Finisce 1-0.

TRIBUTO A LUANA INDELICATO

Prima dell’inizio, un tributo a Luana Indelicato, figlia di Nino, colonna biancazzurra degli anni 70 e 80, prematuramente comparsa in settimana all’età di 36 anni.

Un minuto di raccoglimento ed uno striscione in curva: “A Luana, che la tua lotta sia esempio di amore e di pace per tutti noi. R.i.p.”.