La mafia e l’antimafia. È complesso e scottante il tema del terzo appuntamento di “Ciak&Law”, il ciclo di incontri promosso dall’ Associazione nazionale magistrati sottosezione di Agrigento. Mercoledì 19 aprile, alle 20, allo Spazio Temenos, nella Chiesa di San Pietro, verrà proiettato il film “Il secondo tempo” di Pierfrancesco Li Donni. Un evento aperto a tutta la comunità con ingresso libero.
“Il secondo tempo” (2012) racconta i 57 giorni che intercorrono tra la morte di Giovanni Falcone e quella di Paolo Borsellino nella Palermo di oggi. Un ibrido tra docufiction, interviste, finzione e immagini d’archivio che documentano l’atmosfera di quei giorni. Un film che descrive una città che avrebbe potuto essere e non è stata.
A venticinque anni dalle stragi di Capaci e di via D’Amelio e a trent’anni da quell’articolo di Leonardo Sciascia “I professionisti dell’antimafia, sono tante le riflessioni che il film solleva. Dopo la proiezione seguirà il dibattito moderato dal presidente dell’Anm – Agrigento, il magistrato Giancarlo Caruso.
Interverranno il regista Pierfrancesco Li Donni; Matteo Collura, giornalista del Corriere della sera, autore di diverse pubblicazioni su Leonardo Sciascia di cui è stato intimo amico; e Salvo Ognibene, giovane avvocato e giornalista, autore de “L’eucaristia mafiosa” e “Il primo martire di mafia”.