Il Movimento 5 stelle Agrigento ha presentato nei giorni scorsi una mozione per implementare il wedding tourism nella nostra città.
“Alcune coppie, anche dall’estero – spiega Marcella Carlisi, consigliere comunuale di Agrigento -, chiedono di potersi sposare avendo come sfondo una delle nostre meravigliose location.
Vogliamo sfruttare fino in fondo questa possibilità che, se sapientemente sviluppata, porterebbe posti di lavoro in città, prima richiesta dei nostri concittadini.
L’art. 3 d. P.R. 3 novembre 2000, n. 396, recita “1. I comuni possono disporre, anche per singole funzioni, l’istituzione di uno o più separati uffici dello stato civile. 2. Gli uffici separati dello stato civile vengono istituiti o soppressi con deliberazione della giunta comunale. Il relativo atto e’ trasmesso al prefetto.”
Dunque, le cerimonie civili potrebbero essere celebrate al di fuori degli uffici comunali
Attraverso l’attivazione di convenzioni con Ente Parco (zone del Parco archeologico), Tempio di Vulcano anche raggiungibile con ferrovia, Consorzio provinciale (Orto botanico), FAI (Kolimbetra), demanio marittimo (spiagge), museo “Griffo” (sala del Gigante), chiese sconsacrate si potrebbe avviare un indotto dedicato ai matrimoni e alle unioni civili che porterebbe posti di lavoro nel settore della ristorazione, accoglienza, organizzazione di eventi, noleggio auto, composizioni floreali e tanto altro.
Un’occasione da prendere al volo che, speriamo, la nostra amministrazione non si faccia scappare” conclude Marcella Carlisi.