Aragona, continua la forte protesta dei genitori degli studenti pendolari

Continua senza sosta la protesta dei genitori degli studenti pendolari.

Come abbiamo raccontato nei giorni scorsi, le famiglie di circa cinquecento ragazzi aragonesi – che quotidianamente si spostano nella città di Agrigento per frequentare gli Istituti superiori – attendono che l’Amministrazione guidata dal sindaco Salvatore Parello, rimborsi loro, la quota degli abbonamenti dei pullman. Quote, che – come abbiamo detto – negli ultimi anni sono stati anticipati dai genitori.

Tante le riunioni fatte in questi anni tra Primo Cittadino e le famiglie. Tante le promesse. Ma di fatto solo chiacchere e distintivo, direbbe qualcuno.

L’unica cosa certa è che ad oggi, i genitori si sono visti rimborsare da parte del Comune solo pochi euro.

C’è chi attende rimborsi da mille euro a salire. E per chi ha più figli che frequentano Istituti ad Agrigento, la situazione è ancora più drammatica.

In tempi di crisi come quelli di oggi, sono cifre che pesano in maniera consistente sui budget familiari soprattutto per quelli mono reddito e non solo.

Abbiamo incontrato un consistente gruppo di famiglie presso la villa comunale di Aragona e ci hanno raccontato: “Aspettiamo inutilmente da dieci giorni che il sindaco Salvatore Parello ci riceva. Siamo stanchi delle promesse e metteremo in campo tutte le iniziative possibili per fare valere i nostri diritti. Se è il caso andremo anche dall’ associazione a difesa dei consumatori”.

“Non abbiamo intenzione di arrenderci e nei prossimi giorni la nostra protesta inizierà dentro il Palazzo Comunale, affinché ci siano date risposte certe e veritiere che attendiamo ormai da anni. Pertanto lunedì 13 marzo 2017 alle ore 16.00 invitiamo tutti i genitori degli studenti pendolari, a recarsi al Comune. Chiediamo a tutti una massiccia partecipazione”.