Ad aprire la rassegna domenicale di febbraio della Drogheria è stato il jazz di Angelo di Marco e Alessandro Schittone, con Carmelo Salemi come special guest alla tromba. La rassegna è proseguita con Il Conte Biagio, cantautore campano eclettico ed autoironico. Questa settimana sarà la volta del pugliese Massimo Donno mentre il 26 da Torino arriva Didie Caria.

Massimo Donno inizia lo studio della chitarra a tredici anni, a Corigliano d’Otranto.
Tra il 2000 – 2001, insieme al fisarmonicista Luca Barrotta e ad altri musicisti, avvia il suo primo progetto di folk d’autore, “Allegra brigata Bodhran“, ensemble che, ai testi di Massimo, unisce i suoni tradizionali del sud Italia, dei Balcani, del klezmer. I lavori realizzati sono “Memorie” (2001), “In cerca d’autore” (2003), “Demo” (2006), (demo – cd autoprodotti), con una semifinale al “Premio De Andrè” dentro questo percorso.

Dal 2005 ad oggi, realizza diversi spettacoli:

  •   “Ti saluto dai paesi di domani…” sulla vita di Fabrizio de Andrè;
  •   “A ruota libera” sull’arte come espressione dei cosiddetti diversi, per natura e per cultura;
  •   “Le Otto ore” ispirato alle musiche tradizionali di lavoro e immigrazione di tutta Italia;
  •   “Incanti di Tango” orientato alla reinterpretazione di musica cantautorale in chiave tango/jazz;
  •   “One hand Jack”, tratto da un monologo di Stefano Benni, con musiche di Fred Buscaglione;
  •   “Ognuno ha l’inverno che merita” in cui alla sua prosa intreccia composizioni cantate e strumentali inedite.

Inoltre realizza, scrivendo i monologhi e arrangiando i brani di Fabrizio De Andrè, presso il Teatro dell’Ascolto di Bologna, una trilogia di spettacoli:

  •   “… e tutto ciò lo chiamavo luna”, ispirato all’album “La Buona Novella”;
  •   “Dall’inizio alla fune”, ispirato all’Album “non al denaro, non all’amore, né al cielo”;
  •   “L’uomo che imparò a volare”, ispirato a “Storia di un impiegato”.

Negli anni, inoltre, Donno è ospite di progetti altrui, in cui opera da turnista. Collabora con l’attore Simone Franco, con Alberto Bertoli (figlio di Pierangelo), con l’osservatorio astronomico di Bologna e l’associazione per la Divulgazione delle Scienze Sofos, per la realizzazione dello spettacolo di osservazione astronomica/divulgazione scientifica dal titolo Racconti di cielo – Armonie tra mito e scienza.

Insieme al cantautore Gigi Marras, guadagna la finale al premio Bindi 2011 e la finale al Premio Musicultura 2012 (Ex Premio Città di Recanati), entrando nel cd ufficiale con i brani dei 16 finalisti.

A luglio 2012 è stato finalista al Premio Bindi riscuotendo ottimi risultati di pubblico e critica.

A settembre 2012 è stato finalista al Festival delle Arti di Bologna, contest diretto da Andrea Mingardi.

È stato finalista alla 14esima edizione di Biella Festival autori e cantautori 2012, classificandosi tra i primi cinque. È stato semifinalista al Tour Music Fest, il più grande festival europeo dedicato alla musica emergente, con la commissione artistica presieduta da Mogol.

In ottobre 2012 termina la registrazione, presso Chora – Studi Musicali di Valerio Daniele, del suo album solista in uscita nella primavera del 2013 per l’etichetta Ululati (Lupo Editore). Il cd, “Amore e Marchette”, contiene numerose collaborazioni, da Maurizio Geri a Francesco del Prete, da Guido Sodo (Cantodiscanto) a Nilza Costa, Ovidio Venturoso e Giuseppe Spedicato (Bandadriatica), Luca Barrotta, Gianluca Milanese, Valerio Daniele, Marcello Zappatore, Alessia Tondo ed Emanuela Gabrieli (Triace), Andrea Doremi, ecc. Il disco riceverà numerose recensioni su importanti testate ed il singolo, “Amore e Marchette” sarà trasmesso da oltre 200 emittenti, tra web radio ed emittenti locali, in tutta Italia, Germania, Argentina. Il singolo rimarrà per tre settimane nella classifica “Indie Music Like”.

Il live di Massimo aprirà, nel 2013/2014, numerosi concerti, da Daniele Silvestri a Nada e Fausto Mesolella (Avion Travel), Fabio Concato, ecc. calcando palchi in tutta Italia, da Roma a Milano, da Torino a Genova, Bologna, ecc.

E’ ospite, con i brani del disco, nonché chitarrista, dello spettacolo teatrale del regista Luciano Melchionna “Nella: canzoni e ricordi di prostitute libere e oneste”, a settembre 2013 in uno spettacolo nell’anfiteatro di Benevento.

Nell’estate 2014 vince la targa “Personalità artistica emergente” alla decima edizione dell’importante Premio Poggio Bustone, nel paese natale di Lucio Battisti. Guadagna inoltre un secondo premio, come terzo posto, nella classifica generale del Premio, la cui giuria era presieduta dal Maestro Detto Mariano, storico collaboratore di Battisti.

Nell’agosto 2014 inizia la collaborazione con l’organettista/compositore pistoiese Riccardo Tesi. Diversi live nell’estate porteranno i due ad iniziare una collaborazione anche in studio. Il Maestro Tesi sarà il produttore artistico/arrangiatore dell’album “Partenze”, uscito ad Aprile 2015 per Visage Music, distribuito da Materiali Sonori in Italia, da Galileo in Germania, da Xango Music in Benelux. Al disco collaborano le pietre miliari della world music italiana, da Stefano Saletti (oud e chitarra elettrica) a Vincenzo Zitello (Arpa), da Redi Hasa (Violoncello) a Maurizio Geri (chitarre), solo per citarne alcuni. Il disco ottiene numerose recensioni e critiche positive sulla stampa nazionale.

Segue all’uscita del disco una serie di concerti di presentazione dell’album, tra cui una tappa in Grecia nel prestigioso International Festival Andros, tenutosi sull’omonima isola delle Cicladi, insieme alla cantante-compositrice greco-brasiliana Katerina Polemi.

A settembre 2015 i giurati del Premio Tenco inseriscono “Partenze” nella rosa dei votabili al Premio Tenco 2015, come miglior album dell’anno. Il disco, quindi, risulta tra i 50 migliori album di musica italiana pubblicati nel 2015 in Italia.

Sei brani dell’album Partenze sono in rotazione su diverse Radio tra cui Rai Isoradio.

Finalista al Premio Nazionale “Di canti e di Storie” con l’album “Partenze”, premio organizzato da “Squilibri Editore”.

“Partenze” diventa un tour in duo con Riccardo Tesi all’organetto, che tocca decine di città italiane nel corso di inverno e primavera 2016.

Massimo apre il concerto di Musica Nuda (Ferruccio Spinetti e Petra Magoni) al Teatro Forma di Bari.

A Maggio 2016 è ospite di Radio3 Rai Fahrenheit esibendosi in diretta radiofonica dal Salone Internazionale del Libro di Torino.

Ad ottobre 2016 è ospite, insieme ad Alessia Tondo e Riccardo Tesi al prestigioso Premio Andrea Parodi a Cagliari. Lì dividerà il palco con Gabriele Mirabassi, Elena Ledda, Mauro Palmas, Cristina Renzetti, gli stessi Alessia Tondo e Riccardo Tesi, ecc.

Coltiva la primordiale passione per la scrittura.
Nell’ottobre 2009 risulta tra gli autori scelti per il concorso indetto dal centro studi Kairos di Lecce che entreranno a far parte di un testo – raccolta delle opere vicine al tema della resistenza dal titolo “Lenti spiriti”. Il titolo dell’opera di Massimo è “Sogni al risveglio”.

Nel marzo del 2010 guadagna un secondo posto, con il racconto “Victor”, al concorso letterario “Lettere Matte – Scrittori per Talitha”, entrando così di diritto nel volume che comprenderà tutte le composizioni dei finalisti.

Ad aprile 2010, con tre racconti “Pensieri macchiati di rosso”, “Victor”, “L’uomo che imparò a volare”, giunge tra i finalisti, guadagnando il titolo di “Segnalato” nel concorso letterario “La vita in prosa”.

A settembre 2010 pubblica per l’Agenzia di Comunicazione IKOS di Bari un racconto nella raccolta di racconti “Cento storie per cento disegni” edito da Di Marsico.

Appuntamento, quindi, a domenica 19 febbraio, alle 21.30, alla “Drogheria”, in Corso Roma 22 a Licata.