“Quella con il Melfi sarà la partita della vita, una finale. Andremo a giocare con la speranza di portare a casa un risultato importante e chiudere definitivamente la questione relativa alla permanenza in Lega Pro”.
Lo ha dichiarato l’allenatore dell’Akragas Pino Rigoli, incontrando i giornalisti dopo il derby pareggiato con il Messina.
“Il Melfi avrà come motivazione principale quella di far bene davanti al proprio pubblico – ha proseguito il mister – credo che sia giusto onorare l’impegno così come ha fatto il Messina domenica allo stadio Esseneto. Da quando è arrivato Ugolotti in panchina, ha mostrato sempre un bel gioco. Domenica hanno perso a Catania ma meritavano qualcosa di più. Nelle prossime due partite contro Melfi e Benevento, ci giochiamo la categoria, una cosa impensabile fino a qualche mese addietro ma oggi possiamo dire che è alla nostra portata. Dovremo essere determinati e pronti al sacrificio”.

Poi Rigoli ha fatto cenno anche alla reazione di Di Piazza dopo la rete di domenica: “Si, ammetto che è un giocatore che ha una certa personalità, magari avrà pure sbagliato a reagire in quel modo, ma comunque non comprendo i fischi nei confronti di un calciatore che ha realizzato 13 reti in campionato” ha concluso Rigoli.