“Mi sarei aspettato qualche attenzione in più come reazione alla chiusura della Cattedrale; ho l’impressione che agli agrigentini interessi molto poco…”.
È uno dei passaggi dell’amaro sfogo del Cardinale Francesco Montenegro, Arcivescovo di Agrigento, raccolto dai microfoni della testata giornalistica online del Libero Consorzio: “Agrigento Nuove Ipotesi”.
A raccogliere l’intervista è stato un pool di “giornalisti in erba”: gli studenti del Liceo Scientifico e delle Scienze Umane “R. Politi” di Agrigento i quali stanno svolgendo il progetto “Fuoriclasse” di alternanza Scuola Lavoro all’interno dell’Ufficio Stampa dell’ex Provincia.
Gli studenti hanno rivolto all’Arcivescovo domande sullo stato di salute della Cattedrale di San Gerlando e sulla ricaduta che, la chiusura della stessa, sta avendo sul tessuto urbano, sociale e culturale del centro storico di Agrigento.
Nel corso dell’intervista il Cardinale Montenegro ha anche lanciato un appello per la riapertura della Cattedrale: “Ai politici che nelle loro scelte che devono tenere conto della storia e della cultura di Agrigento che non deve essere dimenticata. Agli agrigentini perché possano sentire l’affetto per questa “madre malata”.
Ed afferma : “Penso che questa città l’amiamo più noi che veniamo da fuori che gli agrigentini che la abitano da sempre”.
Infine, il Cardinale rivolge un invito ai giovani:“ Abbiate cura di questa città. Non pensate di aver un futuro all’estero; iniziate ad immaginare un futuro in questa terra. Il primo appello lo faccio, quindi, a voi giovani: non rassegnatevi, amate questa città, desideratela sempre più vivibile: ma con voi dentro. Se Agrigento è uno scrigno voi potete essere delle perle”.
L’intervista si inserisce in un progetto più ampio che vedrà, prossimamente, gli studenti del “Politi” impegnati in una collaborazione attiva con la rivista “Agrigento Nuove Ipotesi” su temi di cultura, turismo e società del territorio agrigentino.