Riceviamo e pubblichiamo l’appello del presidente dell’Associazione “VitAutismo”, Vincenzo Bruccoleri.

L’associazione vitAutismo nasce ad Agrigento nel febbraio del 2014 dal forte bisogno di alcune famiglie con figli autistici impegnate nella riabilitazione degli stessi in assenza di un centro educativo per l’autismo per la presa in carico precoce ed intensiva. L’associazione – di cui è presidente il Sig. Vincenzo Brucculeri- nel corso di questi due anni ha promosso iniziative di sensibilizzazione, di inclusione e riabilitazione con l’intento principale di migliorare la qualità di vita dei soggetti con autismo e delle loro famiglie, di mirare a trasformare i risultati delle sperimentazioni – portate avanti in altri paesi – in metodologie adeguate da trasferire nelle scuole ed agenzie educative. Così, quando il comune di Agrigento ha indetto un sondaggio on line per decidere democraticamente come utilizzare i 58.000 euro destinati dalla regione, le famiglie della stessa associazione si sono mobilitate e sono riuscite a fare sentire la loro voce all’interno degli uffici del comune che ha infatti inserito tra le aree di intervento anche la voce “centro educativo per l’autismo”.
I genitori hanno chiesto sui social di sostenere con un voto quella che per loro rappresenta una grande urgenza. Sono consapevoli che Agrigento necessiti di un maggiore decoro urbano, bonus alimentari, di un parco giochi e certamente una implementazione e un rafforzamento dell’assistenza domiciliare ai soggetti disabili e tutte hanno grande dignità e utilità. Ma se per alcune di queste qualcosa già si è fatto, si sta facendo o si è in procinto di fare,anche attingendo ad altre forme di finanziamento, per altre l’esiguità del finanziamento darebbe poche risposte. Pertanto, se devono chiedere una preferenza, questa va ad una struttura che non esiste sul territorio comunale. Un centro educativo per l’autismo non è un vezzo o un di più, ma è un presidio fondamentale per garantire il migliore approccio terapeutico per il raggiungimento di un adeguato sviluppo, inserimento sociale e autonomia dell’autistico con grandi benefici per lui e per la famiglia.
Il progetto che l’ associazione Vitautismo propone all’amministrazione di realizzare, se dovesse essere la destinataria del finanziamento, è supportato da innumerevoli studi, trial clinici, pubblicazioni, esperienze ed ha bisogno soltanto della giusta spinta per avviarsi: una sede dignitosa e facilmente raggiungibile, gli arredamenti e le attrezzature idonee per i laboratori. Basterebbe questo, restando a carico delle famiglie le ulteriori spese, a dare un enorme aiuto ai bambini con autismo e alle loro famiglie da un lato e ad elevare Agrigento di molte posizioni nella classifica di vivibilità delle città italiane.
Il centro educativo per l’autismo da loro voluto si proporrà come centro di prima eccellenza per i disturbi dello spettro autistico secondo i principi e le metodologie dell’analisi del comportamento, con presa in carico globale, accertamento diagnostico e utilizzo di test all’avanguardia per la valutazione, lo sviluppo di percorsi educativi individuali ed intensivi e la collaborazione di professionisti adeguatamente formati ed in costante aggiornamento.
Pertanto, i genitori di vitAutismo chiedono ai cittadini di sostenerli in questo loro progetto votando il centro educativo per l’autismo per i loro figli, con un voto di civiltà e di speranza che consentirà loro di trovare finalmente risposte concrete, efficaci e verificabili per i propri figli nel loro percorso riabilitativo.

Il Presidente
Vincenzo Brucculeri