Può esistere un calciatore che ha vestito la maglia di due squadre avversarie, che raccoglie applausi da entrambe le tifoserie?
Se ne esiste almeno uno, quello è Peppe Catalano.

Messina-Akragas non è stata per lui una semplice partita, di quelle che durano 95′ minuti. Per lui la fatica è durata per tutta la vigilia di questo match. Una vigilia lunga una settimana che lo ha visto autentico protagonista sulle pagine dei giornali e dei siti web giallorossi.
Per i tifosi messinesi, la gara è stata anche una splendida occasione per rivedere un giocatore che ha fatto la storia del club quando alla guida c’era un certo Franco Scoglio (anch’egli ex dell’Akragas), culminata con la promozione in Serie B.

Peppe Catalano è stato l’ospite d’onore del “San Filippo“. Prima della partita, accompagnato dal presidente giallorosso Stracuzzi, ha effettuato un giro di campo visibilmente emozionato: “Sono stato felice del trattamento che gli amici di Messina mi hanno riservato – ci ha detto al termine Catalano -. Sono stato cercato e coccolato per tutta la settimana, e fare un giro d’onore con il presidente mi ha veramente emozionato.

Della gara posso dire che è stata molto bella e giocata a viso aperto da entrambe le squadre. L’Akragas ha giocato certamente meglio del Messina, ha avuto qualche occasione in più ma credo che il pareggio sia stato un risultato giusto. Meglio i biancazzurri nel secondo tempo con Vono rimasto praticamente inoperoso per tutti i secondi 45′. Voglio ringraziare il presidente Natale Stracuzzi che mi ha voluto in campo. Sono cose che fanno bene al calcio” ha concluso Peppe Catalano.