“Se dalla lettura delle carte la situazione che viene fuori è inquietante, dal sopralluogo effettuato il quadro che emerge è ancora più grave”. Sono le parole di Pasquale Spataro dopo la tappa odierna alla piscina comunale di Villaseta della V Commissione consiliare, di cui è presidente. Assieme a lui hanno visitato la struttura i componenti dell’organismo: Giovanni Civiltà, Angela Galvano, Alessandro Sollano e Maria Grazia Fantauzzo. Presente anche l’ingegnere di Palazzo dei Giganti, Di Maria.
“Abbiamo riscontrato uno stato generale di abbandono della piscina – spiega Spataro, esponente del gruppo “Uniti per la Città” – sono da attenzionare e rivisitare in particolare tutti gli impianti, a cominciare da quello elettrico. Per non parlare della copertura, le cui barre danno pesanti segnali di cedimento. Il nostro lavoro evidentemente non si esaurirà qui. Adesso consumeremo altri importanti passaggi, come la convocazione urgente di una seduta congiunta tra la nostra commissione e la commissione prima, alla presenza dei dirigenti comunali competenti per quantificare i costi necessari al recupero dell’impianto in modo da renderlo agibile e quindi in tempi brevi fruibile. Alla luce di quanto abbiamo riscontrato oggi, non comprendiamo, ancora di più, come sia stato possibile esperire un bando di gara senza preventivamente accertare le reali condizioni strutturali della piscina e in assenza di certificazioni e autorizzazioni in materia di sicurezza, richieste per legge. La V Commissione, che ho l’onore di presiedere, non arretrerà di un solo millimetro: andrà avanti fino in fondo, fino a quando la piscina non verrà restituita alla città. Noi ci auguriamo presto – conclude Pasquale Spataro – ecco perché investiamo di questa responsabilità l’amministrazione attiva affinché si adoperi urgentemente e seriamente per individuare adeguate soluzioni”.