E’ stato, sin dai primi giorni dal sul insediamento, uno dei “pallini” di Lillo Firetto, nuovo sindaco di Agrigento. Stiamo parlando del Piano di Mobilità Urbana, che vede oggi l’avvio della prima fase di sviluppo. “Sarà una rivoluzione per la città  – aveva dichiarato il sindaco Firetto in occasione di precedenti incontri con la stampa – saranno prese delle scelte che potranno apparire impopolari, ma la città deve darsi una riorganizzazione e puntare su una nuova dinamicità“.

La progettazione del nuovo piano di mobilità sarà affidato alla società Sintagma, che ha già operato in realtà come Perugia, il cui territorio è molto simile a quello agrigentino. Il primo step del progetto prevede l’ascolto delle esigenze dei cittadini, degli operatori commerciali, delle associazioni, ciascuna delle quali metterà sul tavolo le problematiche da risolvere.

Nascerà anche una zona a traffico limitato, da individuarsi nel centro storico e che investirà, con molta probabilità, anche la via Atenea.
Non capisco – ha dichiarato il sindaco – che senso abbia veder transitare nel salotto cittadino autobus vuoti con che trasportano pochissime persone. Serve soltanto a danneggiare la carreggiata e a far saltare i sampietrini. Si dovranno individuare altri percorsi, senza limitare i servizi. Ci vorrà l’aiuto di tutti i cittadini, che dovranno collaborare per sviluppare una nuova “vision” della città“.