Tutto pronto per la festa che domani i tifosi dell’Akragas hanno organizzato per i loro beniamini. Quella contro il Marcianise, sarà l’ultima gara interna del campionato e l’occasione per colorare di biancazzurro uno stadio che entro poche settimane dovrà essere necessariamente adeguato per la prossima stagione in Lega Pro.
Feola non avrà a disposizione Meloni, vittima di uno stiramento, che rischia di veder compromessa la corsa al titolo di capocannoniere che in questo momento contende a Galizia del Torrecuso e Longo della Frattese. Non sarà tra gli “undici” neanche Maraucci. Acciacchi che costringeranno il mister di Somma Vesuviana a ricorrere a qualche cambio ma senza stravolgimenti.
Per domani, la società ha proclamato la giornata “biancazzurra”. Non saranno dunque valide le tessere per gli abbonati, tessere che – come ha annunciato il presidente Alessi – potranno essere utilizzate in occasione della gara di Poule Scudetto che l’Akragas disputerà all’Esseneto tra il 14 ed il 17 maggio prossimi (le date saranno rese ufficiali dopo la fine del campionato).
Nei giorni scorsi, la dirigenza dell’Akragas ha diramato un comunicato con il quale si ricorda ai tifosi di non invadere, al termine dell’incontro, il terreno di gioco per evitare l’adozione di provvedimenti, nei confronti degli “invasori”, di divieto a partecipare ad eventi sportivi (DASPO).
L’euforia nell’ambiente è alle stelle. Domani si prevede il pienone con ospiti d’eccezione. Nei giorni scorsi Beppe Cau, il cannoniere dei biancazzurri nella stagione che portò Agrigento in C1, ha confermato la sua presenza. Era la stagione 82/83.
Chissà che non ci siano altre sorprese.