“Traguardo difficile e ambizioso, ma Agrigento ha tutte le potenzialità per poterlo centrare e la prossima Amministrazione dovrà ragionare e muoversi anche in questa ottica”. Aurelio Trupia, coordinatore della lista “Uniti per la Città” in corsa per il rinnovo del consiglio comunale, accoglie con soddisfazione la decisione del Commissario straordinario, Luciana Giammanco, di avere presentato il progetto per partecipare al bando per la candidatura di una città italiana come Capitale della cultura relativamente agli anni 2016 e 2017.
“Non capisco perché questa scelta, a mio giudizio lodevole e lungimirante, sia accompagnata da valutazioni negative e da polemiche – sottolinea Aurelio Trupia – proviamo piuttosto ad alzare la testa e a puntare in alto. Basta con il pessimismo, la sfiducia, la rassegnazione, con il piangerci addosso. In questo modo non si andrà da nessuna parte. Non si esce dal guado dove oggettivamente la città è relegata. Tutte le opportunità, che aprono nuovi orizzonti, vanno inseguite. Bene ha fatto allora la dottoressa Giammanco a coinvolgere Palazzo dei Giganti in questa importante e stimolante sfida, consapevole dell’immenso e riconosciuto patrimonio storico, archeologico e culturale di cui dispone il nostro territorio. E’ una sfida che va quindi apprezzata, incoraggiata e valorizzata, se è vero, come è vero, che Agrigento è una realtà a vocazione turistica. Ed in questo contesto – osserva Trupia – la lista “Uniti per la Città” farà certamente la sua parte affinché, qualora il progetto dovesse essere premiato, si realizzino opere e servizi adeguati al prestigioso ruolo assegnato. Non tralasceremo insomma nulla e sosterremo tutte quelle iniziative che possano tradursi concretamente in occasioni di crescita e di sviluppo per questa nostra Agrigento. E sin d’ora assicuriamo massimo impegno, disponibilità e apertura al dialogo e al confronto per il bene della città – conclude Trupia – e ribadiamo anche la volontà da parte degli eletti della nostra lista a rinunciare ai gettoni di presenza legati alla partecipazione alle commissioni consiliari”.