Le ultime vicende che hanno riguardato il consiglio comunale di Agrigento, dalla manifestazione pubblica di martedì sera alla quale hanno partecipato più di un migliaio di persone, all’inchiesta della procura di Agrigento con il blitz dei poliziotti della Digos e con tanto di intervento a Palazzo dei Giganti del procuratore aggiunto, Ignazio Fonzo, ha probabilmente fatto desistere gli ultimi audaci consiglieri che non avrebbero raccolto l’invito lanciato la scorsa settimana da Giuseppe Di Rosa che auspicava, al termine della seduta odierna, le dimissioni in massa per dare il via alla decadenza del consiglio.

Questa sera, infatti, dopo la votazione su alcuni regolamenti (come quello per le licenze “taxi” e quello per le licenze di “nolo con conducente”) e le prescrizioni esecutive del Prg riguardanti le zone “Città istituzionale”, “Riviera Dune”, “Viale Cannatello”, “Mosè Mercato” e “Cugno Sala”, i consiglieri comunali dovrebbero rassegnare le dimissioni.