Non si è fatta attendere la reazione della società dell’Akragas, in merito al mancato ripescaggio in Lega Pro.  E lo ha fatto con rabbia e determinazione, non accettando le decisioni finali che l’hanno penalizzato. Nel comunicato stampa diramato in queste ultime ore si legge testualmente:

“Si è consumata questa farsa estiva che ha confermato che il mondo del calcio è profondamente malato. La società Akragas sta proponendo ricorso all’Alta Corte del Coni ed all’ esito ricorso al tar con contestuale richiesta di risarcimento del danno. Riteniamo che ci siano state delle violazioni di norme generali e speciali, tra cui quella del dovere di correttezza. Di contro procedono alacremente le attività di adeguamento dello stadio Esseneto. Gli atti per la costituzione della Fondazione sono in fase di completamento e si registrano oltre un centinaio di adesioni. Il costituendo organismo perseguirà scopi filantropici come la gestione degli impianti sportivi, da fare utilizzare anche ai bambini delle scuole elementari, borse di studio ecc. Sono certo che, come sempre vinceremo sul campo, in questo caso stadio e tribunale, e che l’Akragas continuerà ad essere un modello di riferimento”.

L’articolo La rabbia della società akragantina. Richiesta di risarcimento danni sembra essere il primo su AgrigentoSport.com.