Si è concluso a Palermo, nella sede dell’Unione Regionale delle Province Siciliane, il progetto “Integrare per includere”, promosso e cofinanziato dall’Unione Province Italiane (programma Azione ProvincEGiovani 2013), che ha visto i partner, tra cui le Province siciliane – compresa quella di Agrigento, oggi Libero Consorzio Comunale – e l’Unione Regionale delle Province siciliane, realizzare delle attività formative e di start-up d’impresa finalizzate a generare integrazione ed inclusione tra i giovani.
Obiettivi principali del progetto sono stati la promozione del dialogo interculturale tra i giovani attraverso scambi culturali e processi di sensibilizzazione, l’offerta di opportunità ai destinatari di rafforzare le proprie competenze professionali, la fornitura di elementi di conoscenza per favorire l’inserimento nel mondo del lavoro e il miglioramento dell’inserimento socio-professionale dei giovani.
Il progetto si è concluso con un convegno al quale ha partecipato, tra gli altri, anche il presidente dell’URPS Giovanni Avanti, che nel suo intervento ha invitato i giovani a proseguire nel percorso della reciprocità, necessaria per una consapevole ed intensa partecipazione alla vita sociale. Notevole la partecipazione di studenti provenienti da tutte le province siciliane, motivati ed entusiasti, e che hanno mostrato grande interesse nella realizzazione di idee che, se opportunamente finanziate, potrebbero fornire nuove occasioni di lavoro. Con i propri compagni-colleghi di etnie diverse, i giovani studenti siciliani hanno condiviso il concetto di unità.
L’azione del progetto prevista ad Agrigento è stata invece realizzata dalla Fondazione Mondoaltro, braccio operativo della Caritas diocesana di Agrigento, ed ha visto il coinvolgimento di 6 giovani cittadini italiani e 6 cittadini stranieri.
Nella giornata conclusiva è stato anche ufficializzato il risultato della selezione delle idee imprenditoriali elaborate durante il percorso formativo per assegnare il premio di 2.000,00€ alla migliore idea. La commissione ha deciso di premiare Emanuela Bennardo per la sua idea d’impresa volta all’avvio di uno studio di podologia.
La Fondazione Mondoaltro e la Caritas diocesana, attraverso il progetto “Policoro” (progetto della Chiesa Cattolica per la promozione dell’imprenditoria giovanile), continueranno a seguire ed accompagnare i giovani italiani e stranieri nella realizzazione del loro progetto di vita in campo lavorativo.