Com’è ormai tradizione “I Bambini del Mondo” tenendo fede al motto “I bambini aiutano i bambini” coniato dal “papà” del festival, Claudio Criscenzo, prima di iniziare le loro performance artistiche porteranno un sorriso, una carezza ed anche momenti di folklore al reparto di Pediatria dell’ospedale, alla Casa della Speranza e al Centro AIAS di Agrigento.
Domani giovedì 6 marzo alle ore 9.30, il “Children Group Vitaminchiki” dell’Ukraina, infatti, farà visita ai bambini ricoverati presso il reparto di Pediatria del San Giovanni di Dio. “Un bel gesto degli organizzatori del festival con i quali abbiamo da anni istaurato una alleanza – dice il primario Giuseppe Gramaglia – grazie ai bambini dei gruppi folkloristici anche in ospedale arriva la Sagra, portando un po’ di allegria ma anche amore per i nostri piccoli degenti”.
Sempre alle ore 9.30 di domani il gruppo “Ensemble Codrisorul Bistrita” della Romania, si recherà presso la Casa della Speranza per dedicare agli gli ospiti della struttura un momento di folklore.
Venerdì 7 marzo alle ore 10, invece, il gruppo “Kud Zelengora” della Bosnia Hergegovina porterà un sorriso, una carezza ed anche momenti di folklore agli ospiti del Centro AIAS, Associazione italiana assistenza spastici.
E’ dedicata agli studenti la prima esibizione dei cinque gruppi internazionali partecipanti al 14^ Festival Internazione I BAMBINI DEL MONDO. Alle ore 10,30 di venerdì 7 marzo è in programma uno spettacolo presso l’Auditorium dell’Ipsct “Nicolò Gallo” di contrada Calcarelle di Agrigento. Nel pomeriggio alle ore 16:30 i gruppi internazionali saranno ricevuti presso il Teatro Pirandello dal sindaco di Agrigento Marco Zambuto e dal presidente del Consiglio comunale Aurelio Trupia. Quindi alle ore 18 la grande parata “I bambini incontrano la città” da piazza Pirandello, per via Atenea e piazza Cavour dove ci sarà uno spettacolo di presentazione dei gruppi internazionali.
Il Festival “I Bambini del Mondo”, ideato da Claudio Criscenzo e Giovanni Di Maida, è organizzato dall’Aifa, Associazione International Folk Agrigento, guidata da Luca Criscenzo che ha preso il posto del papà, prematuramente scomparso.
“Sono cinque i gruppi internazionali partecipanti all’edizione di quest’anno – conferma Giovanni Di Maida, presidente del Festival – ed insieme ai gruppi agrigentini sono pronti a dar vita al festival loro dedicato, per continuare a diffondere nel mondo i grandi valori della pace, della fratellanza e della concordia tra popoli”.
Bosnia Hergegovina: Kud Zelengora; Bulgaria Children’s Dance Ensemble “Plamache”; Romania: Ensemble Codrisorul; Ukraina: Children Group “Vitaminchiki”; Kosovo Dance Ensemble da Culturale Children Center.
Con loro i gruppi agrigentini: Gergent, Oratorio Don Guanella, I Piccoli del Val D’Akragas, I Picciotti da Purtedda; Herbessus di Grotte; Cazzara Folk di Caltavuturo; Vecchia Jonia di Giarre; I Picciotti di Matarò di Marsala.