Gli studenti incontrano a Villa Galluzzo i Responsabili della Casa Circondariale (1)AGRIGENTO – Nel quadro dei festeggiamenti in onore di Don Bosco, si è svolto lo scorso martedì 28 gennaio presso l’Istituto delle Figlie di Maria Ausiliatrice, diretto da Suor Fina Scrivano, un incontro tra i vertici della Casa Circondariale di Agrigento e una folta rappresentanza di studenti delle scuole superiori.
All’invito della Consulta Cittadina della Famiglia Salesiana, organizzatrice della iniziativa, hanno aderito il Liceo Classico “ Empedocle “, il Liceo Scientifico “ Ettore Majorana “, l’Istituto Tecnico “ M.Foderà “, l’Istituto Tecnico per Geometri “ Brunelleschi “, L’Istituto Professionale per i Servizi Alberghieri e della Ristorazione “ Gaspare Ambrosini “. Presenti all’ incontro il Direttore della Casa Circondariale, Valerio Pappalardo con il Capo dell’Area Educativa, Giovanni Giordano nonché Docenti, Psicologi e Assistenti Sociali dell’Istituto.
L’attenzione degli oltre 200 studenti, che hanno affollato il Salone Don Bosco, è stata subito catturata dalla presenza di Giuseppe, un “ inquilino “ della Casa Circondariale il quale ha intrattenuto i presenti sulle circostanze che l’hanno privato della libertà e sul suo percorso rieducativo da tempo intrapreso propedeutico all’ormai prossimo reinserimento nella società civile. L’incontro ha avuto lo scopo, attraverso gli interventi di Valerio Pappalardo e Giovanni Giordano, di far conoscere al mondo esterno che il carcere non è solo e soltanto il luogo di espiazione della pena, ma il luogo in cui, grazie alla abnegazione ed allo sforzo dei suoi operatori, vengono portate avanti utili iniziative di studio e di lavoro a favore dei residenti.
Inutile dire che protagonista in assoluto dell’evento, moderato dal Vice Preside del Liceo Classico “Empedocle”, Salvatore Conti, è stato Giuseppe al quale gli studenti hanno rivolto domande assai interessanti sulla sua esperienza carceraria e su i suoi progetti di prossimo uomo libero. Giuseppe, dal canto suo, ha raccomandato vivamente ai suoi interlocutori di vivere sempre nel pieno rispetto delle regole del vivere civile e di fare tesoro dei doni ricevuti.
Il Direttore, Valerio Pappalardo, il quale ha tenuto a sottolineare di essere anche lui un Exallievo di Don Bosco, rispondendo alle numerose domande , ha precisato che gli operatori dell’Istituto e lui stesso ce la mettono tutta, pur nel rispetto delle regole, per rendere meno afflittiva possibile la vita dei reclusi, ma che lo sforzo prodotto in tale direzione risulterà vano se la società civile non farà la parte che le compete.