“Ancora una volta Marco Zambuto mortifica la dignità e il lavoro del Consiglio Comunale e assesta un altro duro colpo alle famiglie in difficoltà”. Dura la reazione di Alfonso Vassallo, capogruppo dell’Mpa di Aula Sollano, dopo avere verificato che nello schema del bilancio di previsione 2013, appena approdato all’Ufficio di Presidenza, il sindaco di Agrigento ha fissato dei miserevoli paletti per non erogare l’abbonamento gratuito per il trasporto urbano agli studenti pendolari.
“In buona sostanza – spiega Vassallo – l’amministrazione attiva ha stabilito che avranno diritto a potersi spostare, a costo zero, per raggiungere la scuola di riferimento, i ragazzi e le ragazze le cui famiglie disporranno di un reddito inferiore a 2 mila e 500 euro nell’anno precedente. Si rasenta davvero il ridicolo – aggiunge il capogruppo autonomista – è un espediente che va decisamente smascherato e opportunamente denunciato. Così come va smascherata l’insensibilità istituzionale che il sindaco ha nei confronti della città e nei confronti del Consiglio comunale. Sì, perché Aula Sollano, su questo punto, si era espresso in modo inequivocabile avendo approvato all’unanimità, circa un mese fa, un mio atto di indirizzo che investiva la giunta a prevedere i soldi necessari per garantire agli studenti pendolari il trasporto pubblico gratuito all’interno del territorio comunale. E invece oggi registriamo che quella nostra volontà è stata completamente tradita. La verità è che Zambuto se ne frega ampiamente del ruolo del Consiglio e delle necessità degli agrigentini. Il sindaco parla di risanamento del bilancio. Ammesso che ci riesca, io nutro ovviamente forti dubbi perché i numeri, e non le parole, certificano altro, lui lo sta facendo ai danni delle nostre famiglie, alle quali nega i servizi essenziali e carica le aliquote più alte dei tributi locali” – conclude Alfonso Vassallo.