Due diportisti agrigentini, Francesco Rizzo ed Enzo Mistretta, usciti in barca ieri mattina, hanno avvistato una boa derivante a poche miglia dalla costa di San Leone. Avvicinatisi hanno scorto la sagoma di una tartaruga marina rimasta impigliata in una lenza e con un grosso amo da tonno conficcato in gola. Immediatamente hanno chiamato Davide Lentini, del Centro di Recupero Fauna Selvatica e Tartarughe Marine di Cattolica Eraclea gestito dal CTS Ambiente che li ha esortati a caricare lo sfortunato animale in barca e a riportarlo al Porticciolo turistico di San Leone per prestare il più rapidamente possibile i primi soccorsi. L’animale è già ricoverato presso il Centro e non appena sarà completamente ristabilito verrà rilasciato in mare. Ai sig.ri Rizzo e Mistretta va il ringraziamento del CTS e, ne siamo certi, anche della stessa tartaruga!
Della notizia sono state avvisate sia la C.P. di Porto Empedocle che la Ripartizione Faunistica di Agrigento.