Dopo l’approvazione del Decreto Legge approvato dal Consiglio dei Ministri che proroga al 31 dicembre prossimo i contratti a tempo determinato nella Pubblica Amministrazione in scadenza il 31 luglio p.v., si insedia il tavolo tecnico concordato tra il Presidente della Regione Sicilia e le OO. SS. Di categoria Confederali nell’incontro avuto la settimana scorsa.
“Porremo all’odg l’assordante silenzio da parte dell’IRSAP (ex ASI) di Agrigento sul rinnovo dei precari in scadenza il 31 maggio prossimo – dichiara Alfonso Buscemi, delegato in rappresentanza della FP CGIL assieme al segretario regionale Michele Palazzotto – non è tollerabile lasciare nell’angoscia le famiglie di questi lavoratori che a distanza di pochi giorni non hanno ricevuto nessuna comunicazione su quanto si voglia fare per il rinnovo contrattuale, abbiamo apprezzato la disponibilità del presidente Crocetta che nell’incontro del 14 maggio in nostra presenza ha incaricato l’Assessore Regionale Vancheri a occuparsi del caso, purtroppo, a distanza di dieci giorni non ci è dato sapere cosa si intende fare. Per quanto riguarda i precari delle autonomie Locali proporremo di chiedere al Ministero una deroga al fine della stabilizzazione in organico a tutte le limitazioni che il Governo Berlusconi ha posto dal 2008 ad oggi ripartendo, quindi, dalla Legge 244 del 2007; inoltre, il Governo Regionale si deve fare carico del futuro dei comuni perché con i tagli previsti dalla finanziaria regionale e nazionale questi, non saranno in grado di garantire gli stipendi ai lavoratori oltre ai servizi. Restiamo fiduciosi nelle parole del Presidente – conclude il segretario della FP CGIL Agrigentina – quando afferma che non un solo lavoratore perderà il posto di lavoro, cosa sin qui garantita”.